FOLIGNO – Proprio a ridosso del gong il gruppo Allievi dell’UC Foligno ha vissuto il miglior weekend dell’intera stagione. Sabato 21 e domenica 22 settembre i Falchetti hanno infatti conquistato sia la prima vittoria che il primo titolo regionale del 2024, segnalandosi come assoluti protagonisti tra le strade aretine e quelle dell’Altotevere.

La due giorni magica della compagine nerazzurra si è aperta sabato con la crono multi-categorie di Cerbara, valida anche come campionato umbro di specialità. In una prova di 8,5 km per veri cultori del format, dato il tracciato interamente pianeggiante e piuttosto filante anche a livello planimetrico, a sparigliare le carte è stato Lorenzo Scocciolini. Pur privo della stazza tipica del passista il folignate classe 2008 ha saputo comunque sfoderare una prestazione di rilievo, fermando le lancette in 10’11’’10, a una media appena superiore ai 50 km/h. Un tempo che ha permesso a Scocciolini, 18° assoluto su 49 partenti, di conquistare la maglia di campione regionale, strappata per 1’’ e spicci al suo rivale più diretto Pietro Battistelli (Velo Club Racing Assisi Bastia).

All’exploit individuale di Cerbara ha quindi fatto seguito, appena 24 ore più tardi, la magistrale prova corale di cui i Falchetti si sono resi autori alla Coppa Nuova IEMT di Ponticino. La pattuglia folignate ha infatti tenuto il pallino sin dal primo degli 85 km totali di corsa, presidiando con almeno uno dei propri elementi tutti i tentativi di attacco più consistenti di giornata. Al suono della campana dell’ultimo giro i nerazzurri si sono quindi presentati con Leonardo Micanti al comando, in tandem col romagnolo Stefano Cavalli (Velo Club Cattolica), e con Giordano Altavilla a coprirgli le spalle nel drappello dei 5 più immediati inseguitori. Una volta operato il ricongiungimento proprio Micanti è stato caparbio ad insistere a testa bassa nell’azione, distanziando nuovamente i rivali, stavolta però in solitaria, sul tratto di salito posto a 10 km dalla conclusione. Forte anche della protezione del compagno l’atleta spoletino si è quindi involato verso il successo, coronando così in grande stile un’annata, la prima per lui nella categoria, in cui si era già affacciato più volte nella top 10. Soltanto la sfortuna ha impedito poi che si andasse a concretizzare una clamorosa doppietta, con Altavilla finito a terra, a causa di un salto di catena, a poche centinaia di metri dal traguardo, quando era riuscito con un bel colpo da finisseur ad anticipare lo sprint ristretto per la piazza d’onore.

Ad appena tre settimane dal termine la formazione folignate ha quindi messo il punto esclamativo a una stagione condotta sempre in crescendo. Il fatto che simili risultati siano arrivati proprio in questa porzione dell’anno dice molto sulla gamba e sulla determinazione di un gruppo, gestito in maniera sapiente anche a livello di preparazione, che potrebbe riservare ulteriori squilli negli ultimissimi impegni del calendario.











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