TORINO (di Gabriele Grimaldi) – Da Moena a Firenze fino a Torino passando, in qualche modo, anche per…Foligno. E’ il tragitto che ha fatto Dusan Vlahovic, fortissimo attaccante che proprio oggi si è trasferito dalla Fiorentina alla Juventus. Perché c’è Foligno nella storia dell’attaccante serbo capocannoniere della Serie A?

Basta fare un tuffo all’estate 2021. La C4 capolista di Promozione, affiliata alla Fiorentina, si gode un weekend a Moena nel ritiro proprio dove la squadra allenata da Italiano prepara la stagione. I ragazzi di Bicerna hanno anche l’onore di affrontare proprio Vlahovic e compagni in una sfida amichevole dove il serbo mette a segno ‘appena’ 7 gol sugli 11 totali. Non poteva essere diversamente per Agostini & co che, tuttavia, hanno sfruttato l’occasione (forse) irripetibile per scambiare magliette e farsi selfie con il mattatore di giornata. “Ha un fisico impressionante, sembra un armadio“, raccontava qualche giocatore sull’autore delle 17 reti in questo campionato nei giorni successivi a quell’amichevole per loro indimenticabile.

L’altro contatto con il mondo di Foligno porta un nome ed un cognome ben precisi: Federico Cherubini. Dopo aver condotto da Football Director della Juventus il suo primo calciomercato estivo bianconero all’insegna, per forza di cose, del risparmio e aver portato alla corte di Allegri, comunque, un campione d’Europa come Manuel Locatelli, l’ex capitano e leggenda del Foligno Calcio ha condotto insieme all’amministratore delegato Maurizio Arrivabene la trattativa per il trasferimento di Vlahovic. E lo ha fatto in modo eccezionale. Quando il colpo del calciomercato invernale sembrava rinviato all’estate prossima, infatti, ecco che Chico ha sferrato l’assalto decisivo, sfruttando anche il fatto che da tempo la Fiorentina e il giocatore avevano rotto le trattative per l’eventuale rinnovo. Il risultato per la Juventus è l’arrivo di un giocatore forte, giovane e con ampi margini di miglioramento. Insomma, un colpo alla Cherubini.

E a proposito di Foligno e Fiorentina, chissà che un altro folignate come Simone Ottaviani, che ormai da tempo lavora nel club viola, non abbia speso una buona parola nei confronti del concittadino Cherubini per facilitare il tutto…