SPOLETO – A Spoleto si formano i nuovi allenatori del tiro a segno paralimpico. Sono circa 30 i tecnici di primo e secondo livello provenienti prevalentemente da centro e nord Italia, che nel fine settimana si sono dati appuntamento alla sede della sezione di Spoleto del Tiro a Segno Nazionale per partecipare al corso di formazione organizzato dall’UITS.

Tre giorni di pratica e teoria sotto la guida dal tecnico della Nazionale paralimpica Giuseppe Ugherani, per diventare allenatori ed accompagnatori di atleti con disabilità. Ad inaugurare il corso questa mattina è stato il Presidente nazionale dell’UITS Costantino Vespasiano (nella foto con Ugherani).

“La Federazione – ha affermato il Presidente – tiene molto al settore paralimpico, questo di Spoleto segue già altri corsi, abbiamo la necessità di formare nuovi tecnici in tutta Italia per promuovere questo sport anche tra atleti diversamente abili.   

Teniamo molto alla preparazione olimpica, ma ancor di più a all’attività paralimpica che rappresenta l’esaltazione massima dello sport. A Parigi avremo sei tiratori paralimpici di un certo livello che ci lasciano ben sperare”.

Vespasiano non ha lesinato parole di elogio verso TSN Spoleto ed in particolare verso il Presidente Antonio Pismataro, che ha reso l’impianto spoletino totalmente accessibile ai diversamente abili.

L’impianto, grazie ad un importante intervento di restyling, dispone già da qualche mese di una nuovissima palestra di tiro ad aria compressa, a 10 metri con 18 linee dotate di modernissimi bersagli elettronici e totalmente accessibile.

Quello di Spoleto sarà il principale centro tecnico paralimpico di allenamento e formazione della Unione Italiana Tiro a Segno e a settembre, ha anticipato il Presidente Vespasiano, sarà ufficialmente inaugurato alla presenza die Presidente del CIP Luca Pancalli.

 

 











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