CANAZEI – Per la serie “storie dal Giro d’Italia” arriva una segnalazione da un nostro affezionato lettore, che di recente è andato a sciare in Val di Fassa. Dopo le tracce dei tifosi del Foligno che hanno lasciato la sciarpa al rifugio Des Alpes di Campitello, questa volta parliamo di ciclismo.
Cè il nome di un trevano nell’albo d’oro degli “Eroi” che sono passati per primi su uno dei passi più storici e duri del Giro d’Italia ovvero il Passo Pordoi che unisce Arabba (veneto) a Canazei (Trentino). Il nome di Fortunato Balliani è inciso sul monumento in marmo che celebra è ciclisti.
Correva l’anno 2006 quando Baliani con la maglia della Panaria infiammò gli animi degli appassionati umbri di ciclismo, valicando per primo il Pordoi. Quella del ciclista trevano è stata una lunga e prestigiosa carriera tra i professionisti, che nel 2008 lo ha portato a chiudere al 12° posto nella generale del Giro d’ Italia. Fortunato ha smesso di pedalare nel 2014.