SPOLETO – È stato solo un incidente di percorso, che comporterà un lieve ritardo sui tempi previsti, ma il progetto di riqualificazione del palatenda si farà. Ad assicurarlo è Damiano Suadoni il responsabile della “PalaSport Spoleto”, la società che ha presentato il project financing per la riqualificazione e la gestione dell’impianto sportivo di via Laureti.
È vero la gara per l’assegnazione dei lavori è andata deserta per l’esclusione della “PalaSport Spoleto”, avvenuta però solo per un errore, visto che la società ha consegnato 29 documenti invece dei 30 richiesti. Ciò non significa che la “PalaSport Spoleto” ha gettato la spugna, anzi attende solo che il comune pubblichi nuovamente il bando per partecipare nuovamente, presentando la documentazione completa. A riprova della volontà di portare a termine il progetto c’è anche il fatto che la società non ha riscatto le 37mila euro, versate nella casse del Comune come cauzione per partecipare alla prima selezione.
Ma c’è di più perché l’obiettivo è quello di recuperare anche il tempo perduto, facendosi trovare pronti al momento dell’assegnazione della seconda gara con il progetto esecutivo già in mano. I lavori prevedono la riqualificazione strutturale, la sostituzione del telo ed il recupero ed ampliamento degli spogliatoi. All’interno saranno allestiti 4 campi da padel e verranno realizzate anche due palestre da mettere a disposizione del comune e delle scuole. Previsto anche un punto ristoro, ma soprattutto l’assunzione di 8 persone. L’obiettivo è quello di realizzare un centro padel di alta qualità con tanto di supporto della FITP.
I lavori richiederebbero circa 3 mesi e mezzo e la “PalaSport Spoleto”, se non ci saranno ulteriori imprevisti vorrebbe inaugurare il nuovo centro sportivo già nell’estate 2024.