SPOLETO – Inizieranno a gennaio (non prima del 12) i lavori per la realizzazione del nuovo palazzetto dello sport di viale Martiri della Resistenza (inseriti in un più ampio progetto di riqualificazione dell’area dello stadio comunale), ma i termini per la consegna potrebbero slittare di un anno.

A dare la notizia è stato il sindaco Andrea Sisti durante il penultimo consiglio comunale, rispondendo alle domande dei consiglieri Dottarelli e Profili (Alleanza Civica), che avevano sollevato alcune perplessità sull’avvio ed il termine dei lavori.

“Il primo stralcio di un intervento per oltre 6 milioni di euro, di cui 4 finanziati con il PNRR, – scrive il quotidiano La Nazione –  sarebbe dovuto essere già iniziato e allora i consiglieri di opposizione, visto che dovrebbe durare 18 mesi e la scadenza per completarli è fissata al 31 giugno 2026, chiedono se c’è il rischio di perdere il finanziamento europeo.

Il sindaco ha spiegato che in questi giorni verrà approvato il progetto esecutivo e che quindi i lavori inizieranno a gennaio. “Un decreto legge trasformato in legge ad ottobre – ha affermato il sindaco – consente di avere due binari, uno quello del PNRR e l’altro quello dei fondi nazionali se i contratti stipulati con le ditte per l’esecuzione lavori sono stati stipulati entro il 15 di settembre. Ora saranno gli uffici a valutare. Se opteremo per il PNRR la scadenza è il 30 giugno 2026, se invece seguiremo la via dei fondi nazionali i lavori dovranno essere completati entro il 31 dicembre 2027”.

L’obiettivo dell’amministrazione però ribadisce Sisti è quello di completare i lavori per il 30 giugno 2026 “perché quell’impianto deve iniziare a funzionare per quella data”.

I lavori comporteranno la chiusura dello Stadio Comunale per 18 mesi quindi già da febbraio lo Spoleto Calcio dovrà individuare un nuovo impianto per giocare le partite casalinghe”.











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