SPOLETO – Sei un nuotatore, un allenatore di nuoto, o solo un appassionato di questo affascinante sport, che anche di recente ha regalato tante gioie agli italiani? Non puoi non procurarti una copia del primo ed unico libro del tecnico azzurro Claudio Rossetto, “Totalmente nuoto”, metodologie tecniche ed esperienze del Nuoto Italiano. Lui lo definisce semplicemente libro ed ha iniziato a scriverlo durante il lockdown per presentarlo a luglio scorso, ma è a tutti gli effetti un manuale del nuoto, dove si racconta un esperienza più unica che rara, ovvero quella di un allenatore che segue i velocisti azzurri da Atene 2004 e che all’ultimo mondiale ha ragginto un sogno, ovvero quello di battere gli Stati Uniti.

Il libro è stato presentato sabato a Spoleto alla biblioteca comunale Carducci dall’autore stello Claudio Rossetto, davanti ad una platea composta prevalentemente dai giovani atleti della Spoleto Nuoto. Otto capitoli tra cui quello dedicato agli allenatori, quello della tecnica ed in fine quello riservato alle testimonianze di tanti atleti che hanno avuto l’onore di lavorare proprio con Claudio Rossetto.

“Se il nuoto ad alto livello è la punta dell’iceberg voi siete l’iceberg”. Sono queste le parole che il tecnico azzurro a rivolto ai ragazzi della Spoleto Nuoto presenti all’incontro.

Ma perchè il tecnico azzurro ha scelto proprio la città di Spoleto per la presentazione? “Per me Spoleto è una seconda casa”.

Nel libro c’è un capitolo dove alcuni allenatori raccontano le proprie esperienze e quella della Spoleto Nuoto, raccontata dallo spoletino Piero Santarelli (38 anni d’esperienza a bordo vasca) è da prendere da esempio perché è possibile fare nuoto ad alto livello anche in una piccola città di provincia come Spoleto. Rossetto inserisce Santarelli nella categoria degli “Antifragili”, ovvero coloro che riescono a vincere ogni avversità e a trasformare le difficoltà in occasioni.

I due allenatori da anni sono legati da una profonda amicizia e grazie a ciò la nazionale di nuoto è venuta più volte a Spoleto per preparare importanti eventi agonistici e per partecipare al meeting di nuoto Città di Spoleto, che lo stesso Rossetto ha definito “uno dei momenti più importanti dell’intera attività agonistica locale” invitando tutti a valutare l’ipotesi di riorganizzare quello che in passato è stato uno degli eventi sportivi più impostanti della città.

Alla presentazione erano presenti anche il Presidente della FIN Umbria Mario Provvidenza e gli assessori comunali Danilo Chiodetti e Agnese Protasi.

A fare gli onori di casa però è toccato al presidente della Spoleto Nuoto Luciano Pizzoni che nel saluto iniziale ha voluto rassicurare tutti i ragazzi a proposito delle possibili difficoltà che protebbero arrivare con la stagione invernale a causa degli aumenti del gas: “Vi garantisco che noi continueremo a nuotare…”.