SPOLETO – A Spoleto ci sono tre atleti di primissimo livello Irene Orazi Campionessa del Mondo del 100 metri Special Olympics, Riccardo Befani campione italiano Allievi di salto con l’asta, protagonista dell’Eyof 2023 a Maribor e Maria Calabresi vicecampionessa italiana Juniores di lancio del disco che ha difeso i colori della nazionale ai Campionati Europei U18 a Gerusalemme. Tre atleti che difendono i colori della Nazionale italiana, costretti ad allenarsi su una pista ridotta in pessime condizioni ai limiti della praticabilità.

Il Comune di Spoleto da anni prova ad attingere a fondi pubblici per attivare un progetto di recupero dell’impianto sportivo fatiscente, ma fino ad oggi i progetto proposti sono sempre stati bocciati. L’ultimo tentativo nel 2022 quando l’amministrazione Siti con un progetto da 1,4 milioni di euro ha partecipato al bando “Sport e Periferie”. Tentativo fallito al pari di quelli delle amministrazioni Cardarelli e De Augustinis, ma come insegna lo sport “mai mollare” e allora il Comune ci riprova ed è pronto a partecipare ancora al bando a sportello Sport e Periferie 2023.

L’anno scorso, Spoleto pur presentando un valido progetto non fu ammesso al finanziamento perché non fu tra i primi a presentare il progetto e allora quest’anno il comune si è organizzato in tempo utile, nominando già da metà agosto l’ingegner Fabio Ceccarelli come responsabile unico di un progetto rivisto ed adeguato rispetto a quello del 2022.

Lo sportello per la presentazione dei progetti apre oggi alle 12 e vista l’esperienza del’anno scorso il Comune è pronto a caricare subito la documentazione. Il Governo ha stanziato 75 milioni di euro e al bando possono partecipare i 7941 comuni con meno di 100mila abitanti.

“Le richieste di contributo – si legge nel sito sport.governo.it – non potranno essere superiori a 700mila euro per ciascun intervento e dovranno prevedere una quota di cofinanziamento in funzione della popolazione residente”.

E allora a questo punto non resta che incrociare le dita…