SPOLETO (di Marco Bea) – Un caleidoscopio di colori, di sorrisi e di emozioni ha caratterizzato il 4° Memorial Francesco Cesarini, andato in scena, sabato 1° giugno, nella sua miglior versione di sempre. Ben 200 piccoli ciclisti, di età compresa dai 6 ai 12, appartenenti alla categoria Giovanissimi hanno infatti letteralmente invaso lo splendido circuito del Giro della Rocca di Spoleto, contribuendo al trionfo organizzativo di una manifestazione, promossa dal Bici Club Spoleto, diventata in pochi anni tra le più attese e apprezzato del panorama nazionale.
La giornata di sole, con temperature ideali per pedalare, ha fatto brillare in tutto il suo splendore una location di gara unica nel suo genere, con gioielli architettonici come la Rocca Albornoziana, il Ponte delle Torri e il Duomo di Spoleto a fare da sfondo alle numerose sfide del pomeriggio. Sfide e divertimento che sono in alcuni casi anche raddoppiati rispetto a quanto preventivato alla vigilia.
Il campo partenti da record ha infatti spinto la giuria a ritoccare il programma della corsa, che ha visto le categorie G3, G4, G5 e G6 competere in due batterie separate. Una soluzione rivelatasi vincente sia a livello di sicurezza che di spettacolo, grazie in primis all’entusiasmo e allo spirito agonistico che i piccoli protagonisti di giornata hanno saputo trasferire sui pedali.
A livello di squadra a primeggiare sono stati dunque i marchigiani della Zero24 Cycling Team, saliti in vetta alla graduatoria a partecipanti in virtù dei loro 28 elementi presenti al via. A sollevare il trofeo della classifica a punti, sempre dedicata alle società, sono stati invece i toscani del GS Olimpia Valdarnese, mattatori soprattutto in ambito femminile con 3 successi individuali.
Nella ricchissima rassegna delle premiazioni è stato dedicato spazio anche ai lombardi della SC Busto Garolfo, insigniti del riconoscimento per il team proveniente da più lontano. Dato questo che certifica il carattere nazionale dell’evento, con Umbria, Lazio, Marche e Toscana come regioni più rappresentate di una startlist capace di raccogliere però adesioni da ogni angolo dell’Italia.
Sul podio insieme a tanti piccoli campioncini sono saliti inoltre i bambini delle classi 4°A E 4°B della Scuola Primaria di San Giacomo, vincitori del concorso di disegno “Pedalando nei Sogni”, a cui è stato dedicato uno speciale omaggio dal presidente di giuria Claudio Menichelli, tra i promotori di questa bella iniziativa collaterale.
Grande soddisfazione a livello organizzativo per il Bici Club Spoleto, che ancora una volta, grazie all’impegnodel patron Siro Castellani e del team manager Paolo Orazi, ha dimostrato l’importanza di saper creare sinergie tra sport e territorio. Sinergie che hanno trovato sponda nella sempre più profonda e fattiva collaborazione con il Comune di Spoleto, come sottolineato anche dalla appassionata presenza del vicesindaco con delega allo sport Stefano Lisci.
È stato proprio quest’ultimo ad aprire, prima delle premiazioni, un momento di confronto che ha coinvolto i principali ospiti di giornata. L’ex pro’ Danilo Di Luca (vincitore di un Giro d’Italia, di una Liegi-Bastogne-Liegi e di un Giro di Lombardia), le due attuali punte di diamante del movimento Juniores umbro Mattia Proietti Gagliardoni (Team Franco Ballerini) e Giacomo Serangeli (Unione Ciclistica Foligno), l’avvocato Carlo Moriconi (ex vice commissario della FCI Umbria), Emanuele Crisi (ex pro’ nella MTB e collaboratore del team Soudal) e Cristian Baroni (Presidente Associazione “Il Sorriso di Teo”) sono stati protagonisti di un breve dialogo sul passato, il presente e il futuro del ciclismo che ha ruotato attorno alla figura di Francesco Cesarini.
Il ricordo del compianto campione originario di San Giacomo ha toccato le corde della commozione di tutti i presenti attraverso la proiezione di contributi dell’epoca sulle sue vittorie, unite ai videomessaggi del suo ex capitano Giuseppe Saronni e di Davide Cassani. Testimonianze quest’ultime raccolte da Donatella e Francesca Cesarini, che anche quest’anno hanno messo anima e cuore per la promozione della manifestazione, rendendosi tra le principali artefici del suo successo.
In una giornata di grande lustro per il ciclismo umbro non potevano mancare anche le istituzioni sportive regionali, con Massimo Alunni (Presidente CR Umbria FCI) e Luciano Bracarda (Presidente CP Perugia) intervenuti a loro volta nel corso del pomeriggio e presenti a bordo circuito per incitare i corridori. Sempre a livello organizzativo da rimarcare infine il lavoro della Pro Loco San Giacomo, dell’UC Foligno, che attraverso i rispettivi presidenti Giuseppe Gasperini e Moreno Petrini (prestato per l’occasione al ruolo di direttore di corsa) hanno garantito un supporto quantomai prezioso per lo svolgimento delle gare e per l’allestimento dei premi.
Marco Bea