LONDRA (di Gabriele Grimaldi) – Da Monaco di Baviera a Wembley. Da Tirana a Wembley. Una settimana dopo aver vinto la Conference League con la Roma, Leonardo Spinazzola ha tagliato un altro traguardo fondamentale di questa sua stagione così travagliata: il ritorno in Nazionale.

L’esterno folignate nato e cresciuto nelle file della Virtus Foligno ha fatto il suo “nuovo” debutto con la maglia azzurra ieri sera nella Finalissima tra Italia Argentina. Il giocatore della Roma è entrato al 63′ al posto di Pessina e, un po’ come tutto il resto della squadra, non è riuscito ad ingranare la marcia giusta, soccombendo sotto i colpi degli scatenati sudamericani. Per Spinazzola, comunque, si è trattato di un ritorno importante dopo 334 giorni da quel terribile infortunio al tendine d’Achille patito il 2 luglio ai quarti di finale degli Europei col Belgio. La sorte ha voluto proprio che il rientro con la maglia azzurra avvenisse ieri proprio a Wembley, tempio del calcio dove, con le stampelle, aveva festeggiato insieme ai compagni la mitica vittoria del campionato d’Europa.

Ora il folignate sarà impegnato agli ordini del Ct Mancini per le prossime quattro partite di Nations League contro Germania (sabato 4 giugno), Ungheria (martedì 7 giugno), Inghilterra (sabato 11 giugno) e Germania (martedì 14 giugno)