RIETI – Dopo tre stagioni il Foligno saluta la serie D e retrocede in Eccellenza. È il triste epilogo di una stagione tutt’altro che esaltante, conclusa nel peggiore dei modi. A dire la verità poteva finire anche peggio perché in tribuna si è anche sfiorata la rissa tra i sostenitori locali ed alcuni dirigenti e giocatori del Foligno, che hanno assistito alla partita dalla tribuna centrale. Alla fine gli animi si sono calmati ed il pericolo è stato scampato. C’è sicuramente amarezza in casa Foligno, mentre il Rieti festeggia una salvezza meritata e conquistata sul campo. Si perché gli uomini di Mister Tizzoni hanno fatto ben poco e neanche l’innesto di Ciganda, nella ripresa, ha cambiato le sorti di una partita ben gestita dai padroni di casa.
Mister Tizzoni deve ancora fare i conti con numerose assenze. Nel ruolo di prima punta c’è il giovane Bevilacqua.
Pronti via e subito al primo minuto il Rieti ci prova con Tortorano con un tiro dal limite dell’area, ma la palla sorvola la traversa. Ancora Rieti al 10’ e ancora dal limite questa volta con Attili che non inquadra lo specchio. La risposta degli umbri arriva al quarto d’ora, quando sugli sviluppi di un fallo laterale, Valentini calcia sul primo palo, la palla è deviata da un difensore, ma il portiere reatino Marenco mette in angolo. Al 23’ è ancora il Foligno a rendersi pericoloso con Tetteh con un tiro dalla distanza debole e centrale che termina tra le braccia di Marenco. Prima del riposo Oliva dal limite fa partire un destro potente ribattuto da un difensore di casa. È l’ultima azione pericolosa del primo tempo.
Mister Tizzioni inserisce Ciganda per Bevilacqua, ma è il Rieti al 7’ a sbloccare il risultato. Il tiro ancora da limite dell’area di Coulibaly sembra innocuo, ma Falzano si fa sorprendere, non trattiene, compie la papera e la palla carambola clamorosamente in rete. Non è finita perché agli ospiti basta pareggiare per prolungare la gara almeno fino ai supplementari. Al 13’ però sono ancora i padroni di casa a Provare con Attili, ma il tiro è alto. L’occasione più ghiotta della partita per gli umbri arriva al 17’ quando Oliva su punizione dalla sinistra impegna Marenco alla deviazione in tuffo con la palla che termina in angolo. Al 31’ un tiro al volo di Tetteh dalla distanza illude il pubblico, ma la palla finisce al lato. Passano due minuti e Falzano rischia di fare il secondo pasticcio sul tiro di Tortorano, ma alla fine la difesa libera. Il gol che chiude definitivamente la partita e condanna il Foligno arriva al 43’ quando Attili in area si fa trovare pronto sul primo palo e di testa infila un cross perfetto dalla destra del nuovo entrato Manca.
Finisce 2 a 0 per il Rieti che festeggia la salvezza.
RIETI-FOLIGNO 2-0
RIETI: Marenco, Tiraferri, Benhalima, Canestrelli, De Martino, Vari (19’st Scibilia), Attili (45’st Scalon) Coulibaly (38’st Pedone), Tortorano (45’st Esposito), Cerroni, Falilò (31’st Manca). A disp: Giori, Cesani, Pedone, Ghita. All. Boccolini
FOLIGNO: Falzano, Dell’Orso, Caruso, Tall (45’st Verre), Chiavazzo, (13’st Pucci) Rossi, Valentini, Tetteh, Bevilacqua (1’st Ciganda), Oliva, Orlandi (45’st Isaki). A disp: Gil, Bocci, Facelli, Said, Cicatiello. All. Tizzoni
Arbitro: Davide Gandino di Alessandria
Reti: 7’st Coulibaly, 44’st Attili