CITTÀ DI CASTELLO – L’ambizioso Presidente della Tiferno, Roberto Bianchi che ha più volte dichiarato di voler puntare alla promozione in Lega Pro forse si aspettava un risultato diverso all’esordio nel campionato di serie D ed invece la sua squadra ha subito pagato lo scotto della debuttante, incassando tre reti dalla Pianese. La sconfitta è costata la panchina all’allenatore Renzo Tasso, sostituito da Federico Onofri, che già da ieri ha preso in mano una squadra profondamente rinnovata rispetto all’anno passato.
Quello della Tiferno è stato un mercato estivo scoppiettante con diversi giocatori di esperienza che sono approdati alla corte del patron Bianchi.
Nella rosa, a disposizione di Onofri, ci sono due ex di lusso, che nelle ultime due stagioni hanno vestito la maglia del Foligno. Si tratta del centrocampista Giacomo Gorini (31) e dell’attaccante Maurizio Peluso (35). A rinforzare il reparto avanzato sono arrivati, dal Chieti Michael Traini (32) e dal Gubbio under 19 Michele Di Cato (2001). Rinforzata anche la difesa con il ritorno in alto Tevere, da Bastia, di Marco Briganti (38) ed il trasferimento dal Sansepolcro del terzino ex Spoleto Filippo Sensi (1999).
Tra i pali invece rimane Matteo Vaccarecci (30), mentre sempre in difesa il tecnico dispone dell’esperto Matteo Catacchini (36) e di Alessandro Massai (22), confermati dalla passata stagione. Oltre a Di Cato i fuoriquota sono il centrocampista Benedetto Mariucci (2001), l’attaccante Michele Berettoni (2000) e il centrocampista Luca Bartoccini (2002) ex under 19 del Cesena.
Mister Onofri avrà a disposizione appena quattro giorni per decidere l’11 da schierare contro il Foligno.