FOLIGNO – Si chiude per la Fulgens Foligno un anno solare stupendo, che ha proiettato società del presidente Zoppi in Serie D. Ultima tappa di questo percorso è la sfida di Poggibonsi con il chiaro intento di terminare al meglio questo 2024 e concedersi così del meritato riposo e delle Feste serene, magari con tre punti sotto l’Albero: «Sì – ammette il tecnico folignate Alessandro Manni – il 2024 personalmente è un anno che non dimenticherò dal punto di vista sportivo perché abbiamo raggiunto una promozione dell’Eccellenza credo dopo un campionato record; è stato qualcosa di veramente incredibile, perché vincere non è mai facile. Abbiamo poi iniziato questa nuova avventura, consapevoli che sarebbe stata un’annata complicata come si sta dimostrando, ma credo che al momento possiamo solo essere soddisfatti per un percorso che avremo sottoscritto all’inizio».
La Fulgens Foligno ha, dopo il Livorno, il miglior ruolino di marcia esterno, con 16 punti. Domani altro test probante, ma chiaro è però che non sarà facile contro una squadra ambiziosa e di categoria: «Sarà un’ulteriore tappa che ci mette di fronte un avversario ostico. Credo che il Poggibonsi, su tutti, rappresenti proprio, almeno per quella che è la mia visione, una squadra di categoria. Sono una compagine ostica, fisica, che non ti far giocare; come arma hanno grandi ripartenze e buonissimi elementi in ogni reparto. Sarà una partita difficile e complicata perché, ripeto, tutti vogliamo chiudere bene questa prima fase e servirà una grande prestazione per portare a casa il risultato. Le difficoltà sono proprio dietro l’angolo».
A Poggibonsi tornerà Calderini (nella foto): «Ho tanta voglia di tornare subito in campo. Quella di domenica è stata la prima partita che salto dopo un anno e mezzo con l’ACF: è stata dura perché vedere i compagni che battagliano in campo e tu non gli puoi dare una mano. Insomma, mi ha fatto soffrire! Però sono ritornato, sono a disposizione dell’allenatore e darò il mio contributo. Il nostro anno? Il percorso per la vittoria dell’Eccellenza è stato entusiasmante; poi siamo entrati da matricole in quello di D, dimostrando di essere una squadra forte e di poter meritare di stare lassù dove siamo. La società la conoscono tutti in Umbria e ora a livello nazionale per la serietà e la programmazione ed è quello che mi aspettavo. Obiettivi futuri? L’importante è fare più più punti possibili da qua alla fine e restare in zona playoff dove ora ci siamo e ci piace stare». Mancherà domani lo squalificato Schiaroli, che finora non aveva saltato un minuto. Spazio allora probabilmente a uno dei nuovi arrivati, Grea.