FOLIGNO – Sfida d’alta quota per la Fulgens Foligno, chiamata a difendere la seconda piazza dall’assalto del Ghiviborgo, sotto di 3 lunghezze.

Dopo l’inaspettata sconfitta interna con l’Orvietana, i biancoazzurri sono chiamati alla reazione su un campo difficile contro una squadra che ha rifilato ben 11 reti alla capolista Livorno (clamoroso il 7-1 di qualche settimana fa!) e che ha nel capocannoniere Gori (26 centri) il principale spauracchio di un collettivo sbarazzino che segna tantissimo (58 gol), ma è anche la seconda peggior difesa (50 subiti). La squadra di Manni, che sarà costretto in tribuna, vuole provare a riprendere il cammino in trasferta.

Questa l’analisi del team manager della squadra, Giacomo Fiaschini (a sinistra nella foto, insieme al ds Petterini): «Sarà una gara complicata ma bella da giocare. Ce la siamo guadagnata con il tempo e dopo un percorso importante: vogliamo consolidare il secondo posto e continuare nel nostro cammino strepitoso. Ci arriviamo sereni e allo stesso tempo affamati dopo la battuta d’arresto nel risultato ma non nella prestazione.

Loro hanno un’identità spiccata, con un gioco particolare. All’andata il 3-2 in loro favore fu un risultato bugiardo: li abbiamo messi in grave difficoltà. I numeri dicono che dobbiamo stare attenti, ma anche che possiamo fargli male…Siamo belli carichi: servirà grande concentrazione per disputare una partita seria». Ancora out Calderini, assente anche Cesaretti.