FOLIGNO (di Gabriele Grimaldi) – Il Foligno Calcio torna a far punti dopo 4 sconfitte di fila, ma ancora una volta non riesce a fare bottino pieno al Blasone. Il gol di Ciganda su rigore alla metà del secondo tempo non basta ai falchi per ottenere 3 punti che sarebbero stati fondamentali per la classifica e il morale. L’ennesimo errore difensivo su palla inattiva a 6 minuti dal novantesimo ha impedito ai biancoazzurri di festeggiare il ritorno al successo. E ora, a 6 giornate dalla fine e alla luce delle vittorie delle dirette concorrenti Sanvgiovannese (32 punti) Cascina e Rieti (entrambe a 28 punti), la marcia per la salvezza diretta si fa ancora più difficile.
La prima formazione della seconda era Marmorini è un 4-3-3 dove Settimi arretra sulla linea di centrocampo, mentre lo Scandicci si dispone con un accorto 4-4-2. Al Blasone i primi minuti di gioco sono all’insegna dell’equilibrio. Le due squadre si studiano e si danno battaglia a centrocampo. Per vedere il primo tiro bisogna aspettare il 24′ quando Santeramo di testa spedisce alto. E’ comunque un campanello d’allarme per il Foligno, visto che lo Scandicci si rende pericoloso in due occasioni sugli sviluppi di due calci d’angolo al 28′ e al 32, con Gil che in entrambe le circostanze ci mette la manona per risolvere la situazione. I falchi si accendono al 35′ con con Settimi che calcia in porta, ma trova la provvidenziale risposta di un giocatore ospite sulla linea. I falchi, sostenuti dal pubblico (non numeroso, ma molto rumoroso), spingono e al 39′ è Ciganda ad impegnare seriamente Timperanza con una conclusione a giro dal limite dell’area. L’occasione più grande della prima frazione capita al Foligno al 41′. In realtà, si tratta di una grande, doppia chance per i falchi. La prima è sui piedi di Orlandi che a botta sicura costringe Timperanza al salvataggio. La seconda, sul prosieguo della stessa azione, è di Settimi che da ottima posizione manda altissimo.
La partenza della seconda metà di gara è molto simile alla prima: tanta lotta in mezzo al campo, gioco spezzettato, difficoltà di entrambe le squadre ad imbastire azioni degè prne di nota. Il primo sussulto della ripresa è di marca ospite con Kernezo che prende bene il tempo a Dell’Orso e di testa manda a lato non di molto. Serve un episodio per sbloccare un match molto chiuso e al 21′ ecco che la buona sorte gira ai falchi. Valentini si rende protagonista di una bella incursione in area e viene steso da un avversario: per l’arbitro Aldi non ci sono dubbi e indica il dischetto. Dagli 11 metri va Ciganda che con un tiro potente e centrale fa esplodere il Blasone. Lo Scandicci, però, reagisce e al 33′ è Gil a salvare i suoi con un grandissimo intervento a respingere il colpo di testa di Marini. Il gol del pareggio arriva al 39′ con Magonara che da due passi mette dentro a porta praticamente vuota, capitalizzando al meglio un piazzato battuto da Burato. Gli ultimi minuti sono di sofferenza per gli uomini di Marmorini che sentono la stanchezza fisica del match unita a quella mentale dovuta dalla settimana particolarmente stressante, mentre i toscani cercano il colpo della rimonta. Nella sostanza, tuttavia, oltre a qualche cross pericoloso in area biancoazzurra non accade più niente.
Il Foligno Calcio esce comunque tra gli applausi di sostegno del suo pubblico. Marmorini abbraccia ogni suo giocatore, complimentandosi per l’impegno profuso in campo per tutti i 95 minuti di gioco. I falchi aggiungono un punticino alla propria classifica (13° posto con Cascina e Rieti, 28 punti) e interrompono la striscia di sconfitte. Per tornare a vincere, però, servirà qualcosa in più. Giovedì prossimo il Foligno Calcio tornerà in campo nella delicata (e complicata) trasferta con la Pianese (sconfitta oggi dalla Sangiovannese). Poi i falchi saranno di scena nuovamente al Blasone il 24 aprile contro la Flaminia, prima di affrontare il Cannara nell’ultimo turno infrasettimanale del campionato (27 aprile) e iniziare il mese di maggio con la sfida casalinga con il Lornano Badesse. C’è poco da dire: è arrivato il momento decisivo della stagione. I margini di errore sono ridotti al minimo (foto Stefano Peziotti).
FOLIGNO-SCANDICCI 1-1
FOLIGNO: Gil de Oliveira, Dell’Orso, Caruso, Savarise (42′ st Miccio), Chiavazzo, Rossi, Orlandi (35′ st Tall), Oliva, Ciganda, Settimi (16′ st Tetteh), Valentini A disp: Falzano, Cirone, Said, Neziri, Bevilacqua, Metelli All: Marmorini
SCANDICCI: Timperanza, Ficini, Gianassi (26′ st Gianneschi), Sinisgallo (26′ st Corsi), Santeramo, Magonara, Marini, Tacconi (37′ st Imbrenda), Kernezo, Palermo (10′ st Burato), Pierangioli (4′ st Jukic) A disp: Bruni, Frascadore, Edu Mengue, Mariani All: Rigucci
Arbitro: Ciro Aldi di Lanciano
Reti: 22′ st Ciganda su rigore (F). 39′ st Magonara (S)
Note: 150 spettatori; ammoniti: Palermo (S), Settimi (F), Savarise (F), Ciganda(F); recuperi: 0′ pt e 5′ st