FOLIGNO (di Gabriele Grimaldi) – E’ ripartita la settimana di lavoro del Foligno Calcio che, Covid 19 permettendo, affronterà domenica 20 dicembre il Gavorrano fuori casa.
I falchi, dopo esser tornati a giocare a 42 giorni di distanza dall’ultimo match ufficiale, vincendo all’ultimo sul campo del Montespaccato grazie ad uno Zerbo versione Maradona, hanno dovuto saltare la sfida casalinga di domenica scorsa contro il San Donato Tavarnelle a causa di alcuni casi di positività tra le file dei toscani.
Il momento, insomma, non è dei più semplice da gestire. Ma Mister Armillei è molto contento dell’approccio e della concentrazione che i suoi ragazzi hanno ricominciato a mettere in questi primi due giorni di allenamenti: “Stiamo abbastanza bene. E’ normale che ci tenevamo a giocare domenica scorsa, sia perchè venivamo da un bel risultato fuori casa, sia perchè volevamo dare continuità. Purtroppo questa è un’annata particolare e strana. Speriamo che col nuovo protocollo la situazione migliori. L’aspetto mentale è quello che sto cercando di curare di più, sopratutto quando non si giocano le partite, per far capire ai ragazzi che questo è un anno così e c’è sempre bisogno di allenarsi al massimo. Anche se mentre stiamo preparando una partita, questa viene rinviata all’ultimo… Non è semplice”
Il Gavorrano sarà un avversario da prendere con le molle: “E’ una squadra costruita per fare un campionato di vertice, se non per vincerlo. Sarà una partita difficile, però noi cercheremo, come abbiamo fatto sempre, di giocarci le nostre chances. Stiamo preparando bene la settimana per arrivare a domenica nelle migliori condizioni possibile e e sono convinto che possiamo ripetere la grande prestazione fatta fuori casa col Montespaccato“.
Armillei ci tiene a sottolineare la bravura dei suoi giocatori: “I ragazzi stanno dimostrando grande professionalità sotto l’aspetto mentale e dell’impegno. Ogni settimana lavorano bene, nonostante i problemi e i rinvii delle partite. Di questo molto contento e fiducioso, perchè sto vedendo che la squadra dimostra grande professionalità, come hanno dimostrato anche in questi ultimi due mesi in cui abbiamo giocato solo due partite. Questo è un gruppo di persone e di giocatori molto professionali. Sanno che l’annata è così e che va presa nel verso giusto. L’amarezza di sapere che non si può giocare una partita la sentono, ma il giorno dopo si riprendono con lo spirito giusto“.