SPOLETO – Che succede al Cannara di Mister Antonio Alessandria? Dopo una prima parte di stagione a dir poco esaltante per i rossoblu umbri, che a lungo sono stati in vetta alla classifica del girone E di serie D è arrivato un periodo decisamente difficile e la sconfitta di ieri per 5 a 0 a Trestina ne è la dimostrazione.
A parlare sono i numeri perché il Cannara non vince da cinque partite e nelle ultime cinque gare ha conquistato appena due punti, frutto del pareggio contro il Montespaccato ed il Montevarchi entrambi per 0 a 0. Cinque partite in un campionato normale si giocherebbero in 35 giorni ed invece in questa assurda stagione condizionata dal Covid si sono giocate in meno di 20 giorni. Si perché l’ultima vittoria del Cannara risale al 3 febbraio 2 a 1 in casa contro il Badesse. Nelle ultime cinque gare però il passivo è preoccupante pesante perché i rossoblu hanno subito 10 reti segnandone appena una. Nella prima parte del campionato gli umbri vantavano uno degli attacchi più prolifici, ora invece è proprio il settore avanzato ad essere in crisi.
Secondo Mister Alessandria tra le motivazioni del calo di rendimento c’è anche il ritmo serrato del calendario che prevede due partite a settimana e che sicuramente penalizza le società “minori” con una rosa meno strutturata, ma è indubbio che ad influire sugli ultimi risultati sono stati anche gli infortuni. L’assenza più pesante che ha condizionato il rendimento del reparto avanzato è sicuramente quella di Andrea Bagnolo. Da quando è indisponibile il Cannara non ha più vinto, ma soprattutto Mister Alessandria è stato costretto a cambiare modulo. Nonostante le varie operazioni di mercato infatti in rosa non c’è un giocatore con le stesse caratteristiche di Bagnolo e con il centrocampo a 5 sono iniziati i problemi dell’attacco rossoblu. Ad aggravare la situazione è arrivato anche l’infortunio di Ubaldi e nelle ultime cinque partite le occasioni da gol create dal Cannara si contano sulle dita di una sola mano.
Una situazione difficile da cui il Cannara deve tentare di uscire in appena due giorni perché domenica si torna subito in campo in una delle partite più importanti della stagione ovvero il derby di ritorno contro il Foligno, che allo Spoletini andrà a caccia del riscatto dopo la pesante sconfitta della partita di andata.