FOLIGNO (di Gabriele Grimaldi) – Da regista di centrocampo a incursore in area decisivo per le sorti della sua squadra. Nemmeno lui si sarebbe aspettato di causare il rigore fatale per la sconfitta del San Donato Tavarnelle e la vittoria all’ultimo sospiro del Foligno Calcio. Ma Giulio Sanseverino sta dimostrando di essere capace di qualsiasi cosa.

Il centrocampista, ancora emozionato, ha raccontato l’episodio del rigore che ha portato alla rete di Zerbo: “Sono entrato in area grazie ad una bella palla di Betti, ho aspettato il tocco del difensore che era un po’ ritardo…il tocco c’è stato ed è andata bene. Proteste? Da parte loro non ci sono state. Per fortuna Gabriele (Zerbo ndr) ha avuto la forza di ribatterla in rete. Al 95′ non era facile ed è stato bravo“.

La vittoria restituisce al Foligno quanto di non guadagnato nei due derby con Tiferno e Cannara: “Ce la meritavamo per come siamo scesi in campo nelle ultime partite, dove abbiamo dato tanto, anche se poi i risultati non sono stati quelli sperati”.

Il morale dello spogliatoio torna alto: “Siamo contenti perchè ce lo meritiamo. Questo è un gruppo sano che lavora dal primo all’ultimo e siamo in campo dall’inizio senza mai staccare nemmeno un giorno“.

Il centrocampista è contento anche per un altro aspetto: “Finalmente sono riuscito a concretizzare qualcosa per la squadra. E’ vero che ho giocato bene, ma portare un rigore decisivo per i 3 punti è stato importante per me“.

Sanseverino guarda alla prossima sfida col Grassina ultimo: “Sarà una bella partita. In Serie D la partita successiva è sempre quella più importante, specialmente per noi e per la posizione di classifica in cui siamo. Dovremo tirare fuori una prestazione importante. E dopo potremo goderci un po’ di riposo perchè siamo veramente all’osso…”.