FOLIGNO – La LND ha già pubblicato da oltre un mese il regolamento e le tabelle per i ripescaggi per la stagione 2022/2023. In casa Foligno qualcuno dopo la sconfitta nei play out a Rieti ha parlato di ipotesi di ripescaggio, senza però fare i conti con i numeri.

Ebbene carte alla mano le possibilità di disputare il campionato Interregionale per la società del Presidente Renato Colavita sarebbero ridotte al minimo perché accumulerebbe ben pochi punti e in un’ipotetica classifica di team aventi diritto e con molte probabilità non si troverebbe di certo nelle prime posizioni.

Ma scendiamo nel dettaglio. I Falchi aquisiscono 2 punti perché la sede della società è in un comune con più di 50mila abitanti. Nessun punto per l’anzianità di affiliazione Figc, 2 punti per il 15° posto è 2 punti per la sconfitta di Rieti. Altri 6 punti per le stagioni in D 19/20 e 20/21. Sul fronte settore giovanile arriverebbero solo 4 punti per la partecipazione a soli due campionati. Niente calcio femminile e nessun punto per la Coppa disciplina. Qualche punto invece arriverebbe per la valutazione dell’impianto sportivo, ma per ogni gara giocata a porte chiuse è prevista una penalizzazione di 2 punti.

L’anno scorso i termini per la presentazione delle domande di ripescaggio sono scaduti il 14 luglio. Per poter accedere al ripescaggio è obbligatorio versare la tassa d’iscrizione che nella stagione 21/22 era di 19mila euro e anche 31mila euro di fideiussione.