FOLIGNO – Dopo soli quattro giorni dalla sfida di Coppa, Foligno e Scandicci si ritrovano per l’undicesima giornata di campionato, solo a campi invertiti. Al “Turri”, in terra toscana, i Falchi di Marmorini cercano di dare continuità al 4-0 contro la Pro Livorno. La sfida contro gli uomini di Rigucci arriva in seguito a un nuovo scossone societario, con Colavita che ha ora in mano interamente il club: «La squadra ha reagito come sempre: queste settimane sono state sempre movimentate, ma i ragazzi hanno sempre dato risposte positive. L’aspetto societario ci tocca relativamente, non ho avuto segnali negativi. Vedo la squadra in crescita: i miei lavorano bene sul campo».

Mercoledì con le “seconde linee” il Foligno ha incassato dallo Scandicci uno 0-2. Lecito aspettarsi la conferma della squadra che ha schiantato la Pro Livorno domenica ma «un paio di dubbi li ho e me li terrò fino alla fine – ammette Marmorini -. Ho avuto delle buone indicazioni anche dalla Coppa: sotto alcuni punti di vista ho apprezzato le prestazioni di alcuni singoli. Il gruppo sta dando tutto e tanti si meritano di giocare titolari, anche in relazione alla partita che andiamo ad affrontare. Lo Scandicci? Hanno una bella identità, fatta di aggressività e compattezza. Rispetto a mercoledì il loro livello qualitativo si alzerà: affrontiamo un avversario tra i più completi per arrivare ai play-off. Noi dobbiamo crescere e far fruttare le nostre qualità, giocandocela su tutti i campi. C’è bisogno di continuità di risultati per uscire da questa situazione di classifica».

Cosa vuole dal Foligno Marmorini? «Rispetto alla gara di Coppa sicuramente maggiore aggressività e una reazione agli episodi negativi molto diversa: non dobbiamo mai disunirci se andiamo sotto. Quando ci sono le difficoltà bisogna saper trovare la giusta soluzione».

CONVOCATI – Amadio, Belli, Bengala, Bevilacqua, Bisceglia, Chiavazzo, Ciganda, Dell’Orso, Gil de Oliveira, Lambertini, Maraolo, Monaco, Oliva, Peluso, Rossi, Settimi, Tetteh, Turini, Vagnatti, Valentini, Vespa.