FOLIGNO (di Gabriele Grimaldi) – Appena arrivato, è sceso subito in campo offrendo una prestazione di sostanza.  Giovanni Padovani, nuovo difensore del Foligno Calcio, è stata una delle poche note liete del ko interno dei falchi contro il Gavorrano.

Il centrale, schierato subito titolare da Vicarelli accanto a Nuti a causa degli infortuni di Aldrovandi e Dondoni, è dispiaciuto per il risultato finale della sfida contro il Gavorrano: “Purtroppo il mio esordio coincide con una sconfitta. Sinceramente in carriera non mi era mai successo di perdere 1-2 senza subire un tiro in porta. Ho contato un tiro in tutto e questo lascia l’amaro in bocca”.

Padovani plaude l’impegno del Foligno: “La squadra per me ha fatto una grandissima partita a partire dagli attaccanti. Uscire da qua senza aver raccolto nulla lascia amareggiati. Noi la partita ce la siamo giocata, ma alla fine è Gavorrano che negli spogliatoi esultava alla grande perché hanno ottenuto tre punti sudando le sette camicie…”.

Il difensore traccia la linea del futuro: “Come dice il mister, prima di tutto dobbiamo essere sempre concentrati perché la concentrazione per tutti i 95 minuti di gioco, in questa categoria, fa la differenza. In settimana, a mio modestissimo parere, abbiamo lavorato molto bene. Vicarelli è un allenatore preparato che sa quello che vuole“.

Padovani non si spiega i gol presi da calcio piazzato: “E’ un dato importante da tenere in considerazione quello dei gol subiti in questo modo dal Foligno. Noi in settimana ci abbiamo lavorato, ora andremo a vedere come sono state le varie situazioni per cercare di correggere immediatamente queste cose. In area, quando si marca, in questa categoria bisogna avere cattiveria. Gli attaccanti sono bravi e basta perderseli un attimo per subire gol. Bisogna essere cattivi in marcatura“.

Mercoledì il Foligno affronterà la corazzata Montevarchi: “E’ una squadra importante. Domani (oggi) facciamo un bell’allenamento, poi bisogna lavorare bene anche nella rifinitura per farci trovare pronti. Con il Montevarchi sarà la partita della vita. Ci restano 9 finale, abbiamo bisogno di punti e faremo la guerra a tutti“.