FOLIGNO (di Gabriele Grimaldi) – Dimenticare il Tiferno per provare a prendere punti importanti nel secondo “derby” di questa settimana. E’ questo l’obiettivo del Foligno Calcio che domani sarà impegnato sul campo del Cannara dopo il duro ko interno (1-2) patito mercoledì al Blasone contro il Tiferno. La squadra di Alessandria, come i falchi, 5° in classifica con 31 punti, viene da una sconfitta molto dolorosa (5-0 contro il Trestina) ed è molto temibile. Per questo, quella di domani alle 14:30, sarà una 20° giornata di Serie D che promette scintille.

Mister Armillei, intervenuto nella consueta conferenza stampa della vigilia, ha messo subito in chiaro l’importanza della sfida: “E’ un “derby” e una partita delicata, più per noi che per loro. E’ vero che entrambe veniamo da una sconfitta, ma il Cannara ha una posizione di classifica nettamente migliore rispetto alla nostra. Per questo è una partita molto più importante per noi“.

L’allenatore teme la voglia di rivalsa del Cannara, ma si aspetta molto dai suoi: “Quando si perde 5-0 la sconfitta è pesante. Da parte del Cannara ci sarà voglia di riscatto e di fare una grossa prestazione. Però noi dobbiamo pensare a noi stessi e alla situazione di classifica in cui ci troviamo, che è complicata. E dobbiamo cercare di fare una grossa prestazione per portare a casa il risultato, non pensare ai problemi del Cannara. Il modulo? Domani è più importante l’atteggiamento, la sfida si giocherà sotto altri aspetti“.

Il tecnico biancoazzurro prova a dare una spiegazione al calo avuto dei falchi contro il Tiferno: “E’ vero che in altre partite era successo che il secondo tempo, soprattutto negli ultimi minuti, eravamo riusciti a recuperare la partita. Però il fatto di aver giocato molte partite ravvicinate e aver speso tanto il primo tempo, dove meritavamo sicuramente il vantaggio, ha influito. Aver segnato un gol e averne preso uno subito dopo, sotto l’aspetto psicologico, ci ha ammazzato, lì abbiamo sofferto. Abbiamo avuto un’occasione con Zerbo per tornare sul 2-1 e abbiamo avuto alla fine anche l’occasione per pareggiare, ma è vero che nel secondo tempo, dopo il gol del pareggio, abbiamo sofferto per 25 minuti”.

Armillei, che sfiderà una sua ex squadra, si è lasciato andare anche ad una battuta: “Io sono stato bene a Cannara, però sembra che il Cannara se ne approfitta della bontà di Armillei… In 3 partite ha sempre portato a casa risultato pieno. Domani vorrei essere io a riuscirci“.

L’allenatore ha risposto alla domanda arrivata da un tifoso riguardo l’impostazione dell’azione dalla difesa: “Noi alterniamo due giocate in base soprattutto agli avversari. Se si riesce ad uscire da dietro e a saltare i primi attaccanti avversari, si vengono a creare le condizioni per sviluppare una manovra pericolosa. Sparare la palla sopra e accorciare è la cosa più facile, ma chi guarda calcio sa che molte squadre costruiscono da dietro in base alla disposizione avversaria. Credo che la cosa più giusta sia alternare, come facciamo noi, tra la manovra da dietro e la palla sparata alta“.

Settimi, intervenuto in conferenza stampa, ha parlato della sua condizione fisica dopo il lungo stop: “Sto bene dopo un mese di stop. Sono 15 giorni che mi alleno e mercoledì nel primo tempo mi sono sentito bene. Nel secondo ho avuto un leggero calo, ma credo che sia fisiologico“.

Il centrocampista punta molto sulla reazione della squadra: “Dopo la sconfitta col Tiferno eravamo un po’ giù, soprattutto per come è arrivata. Penso che domani faremo bene. Sarà una partita difficile, ma ho ottime sensazioni, i ragazzi stanno bene“.

Il Foligno vuole sfatare il tabù Cannara: “E’ un derby e le motivazioni ci sono, a prescindere dagli ultimi risultati contro di loro. Le scorse partite sono andate in quel modo e da parte nostra c’è una voglia in più“.

Settimi prova a spiegare le difficoltà sottorete dei centrocampisti: “I gol dei centrocampisti sono mancati fin qui. Se avessimo segnato in qualche occasione in più, avremmo portato a casa più punti e ora parleremmo di un’altra zona di classifica… A volte o non ci arriviamo, o ci arriviamo male, o ci sono mancate le occasioni per segnare. Un esempio di questo lo abbiamo visto contro il Tiferno in cui le occasioni ci sono state, come quella di Pippo (Fondi ndr) in cui ho ritardato un po’ a servirlo. Ci sta anche che si arrivi in area e non si segni. Servono più cattiveria e cinismo per metterla dentro”.

Torna Marianeschi dopo il turno di squalifica. Tutta la truppa è quindi a disposizione di Armillei. Questa la probabile formazione: Marricchi; Colarieti, Dondoni, Aldrovandi, Rossi; Sanseverino, Marianeschi, Fondi, Piancatelli; Zerbo, Mancini.

I precedenti tra Cannara e Foligno allo  Spoletini sono 10 con 4 vittorie dei locali, 3 pareggi e 3 vittorie dei falchi. L’anno scorso la squadra di casa si impose di misura con gol di Bazzoffia. All’andata al Blasone, invece, i falchi caddero per 0-3. Un motivo in più, per la compagine di Armillei, per “vendicare” gli ultimi ko e risollevarsi una volta per tutte.

CAMPIONATO SERIE D girone E, 20a giornata: CANNARA – FOLIGNO CALCIO, domenica 28 febbraio 2021 ore 14.30, stadio “A. Spoletini” (Via Assisi – Cannara). ARBITRO: Giuseppe Vingo di Pisa; assistenti: Federico Linari di Firenze, Carmine De Vito di Napoli