FOLIGNO (di Roberto Mattia) – Tanta lotta e sofferenza: questa sarà la Serie D e la Fulgens Foligno oggi ne ha avuto conferma. La formazione di Manni ha dovuto usare i proverbiali unghie e denti per strappare l’1-0 al Terranuova Traiana, che vale i primi storici tre punti della società in Serie D. Ottima partenza, ma c’è stato da soffrire, perché nei 25’ finali i toscani hanno cercato con insistenza il pareggio, trovando però pronti i folignati a mettere cattiveria agonistica su ogni palla per centrare l’obiettivo.

LA SFIDA – È una partita ostica per la Fulgens, come da pronostico. In avvio comunque c’è subito un flash dei padroni di casa, al 10’: Calderini va a calciare dalla bandierina e sul secondo palo irrompe Schiaroli, ma con un pizzico di ritardo e così non riesce a mettere dentro. La fase di studio tra le due squadre che segue è abbastanza lunga, con la Fulgens che magari fa girare un po’ più il pallone, ma il Terranuova quando può, soprattutto a destra con le progressioni di Marini, cerca di fare male. La squadra di Manni riesce a guadagnare un po’ di campo e fiducia con il passare dei minuti e al 33’ pesca anche il vantaggio: Calderini dalla corsia di sinistra fa partire un cross a rientrare su cui si avventa Tomassini, che con la sua incornata non lascia scampo a Timperanza (1-0). Brava la squadra di casa a colpire nel suo momento migliore, ma i biancorossi di Becattini non stanno a guardare e nel finale di tempo reagiscono: al 40’ infatti ci vuole il miglior Tognetti per disinnescare in corner un rasoterra dal limite di Massai. Ultimi minuti in attacco per i toscani, ma al riposo si va sull’1-0.

La prima emozione della ripresa arriva al 12’, con la Fulgens che spreca in maniera clamorosa il raddoppio: Tomassini approfitta di un retropassaggio ma la difesa toscana riesce in qualche modo a salvare; si accende una mischia incredibile con Calderini che sopraggiunge ma al momento opportuno viene murato in corner dopo un paio di finte. Schiavato il proiettile, il Terranuova si riaffaccia in avanti al 17’: traversone di Ricci, ma Bega a centro area impatta male e grazia Tognetti; capovolgimento di fronte e Calderini dal limite calcia forte, senza inquadrare lo specchio. Toscani che appaiono in crescita nella parte finale: al 30’ Ricci riceve palla in area di rigore e calcia, ma non inquadra la porta; 3’ dopo imbucata di Ricci per Sacconi, ma Tognetti esce alla grande e salva. La sofferenza della Fulgens aumenta sempre di più: al 39′ grande azione in ripartenza per il Terranuova, con Oitana che prolunga per Ricci e Tognetti sfodera il miracolo; tutto fermo però per fuorigioco e sospiro di sollievo per i biancoazzurri. La sfida è infinita: i minuti di recupero sono addirittura 9, ma la Fulgens soffre, spazza via, combatte e stringe i denti, prendendosi i primi tre punti della sua storia in Serie D.

 

FULGENS FOLIGNO – TERRANUOVA TRAIANA 1-0

FULGENS FOLIGNO (4-3-3): Tognetti; Santarelli, Nuti, Schiaroli, Mancini; Panaioli (19′ st Carletti), Ceccuzzi (52′ st Maselli), Mattia; Khribech (28′ st Settimi), Tomassini (36′ st D’Urso), Calderini (19′ st Di Cato). A disp.: Lori, Cesaretti, Zmejkoski, Pupo Posada. All.: Manni.

TERRANUOVA TRAIANA (4-2-3-1): Timperenza; Marini, Bega, Cappelli, Senzamici (7′ st Sacconi); Mannella (15′ st Ricci), Cioce; Suplja (7′ st Grieco), Massai, Dini (39′ st Castaldo); Oitana (46′ st Tassi). A disp.: Ermini, Cardo, Martini, Petrioli. All.: Becattini.

ARBITRO: D’Agnillo di Vasto (assistenti: Pernarella di Ciampino – Ciufoli di Albano Laziale).

MARCATORI: 33′ pt Tomassini (F)

NOTE: spettatori 250 circa. Ammoniti: Mancini (F), Bega (T). Angoli: 2-8. Recupero: 3’ pt e 6+3’ st.











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