FOLIGNO (di Gabriele Grimaldi) – E’ un’altra domenica di rimpianti per il Foligno Calcio che al Blasone viene rimontato e sconfitto per 1-2 dal Flaminia. La prodezza di Valentini (foto Stefano Preziotti) su punizione e una quantità infinita di occasioni (sprecate) non bastano alla truppa di Tizzoni per fare punti. E ora, per i falchi, la situazione di classifica si fa sempre più scura.

CRONACA – Mister Tizzoni, privo di bomber Ciganda per infortunio, si affida al 2001 Metelli come punto di riferimento in attacco, mentre Rossi parte dall’inizio a guidare la difesa pur non essendosi allenato in settimana. I ritmi iniziali sono bassi, I primi squilli arrivano tra l’11’ e il 12′. A provarci sono Sciamanna a Sirbu uno dopo l’altro nel giro di 60 secondi, poi i falchi rispondono con un insidioso tiro-cross di Valentini che sfila fuori. Serve una miccia per accendere la sfida e a farla scattare è Valentini che da 30 metri, direttamente su calcio di punizione, mette all’incrocio facendo esplodere di gioia i 150 spettatori di marca biancoazzurra del Blasone. Il Flaminia si scuote dal torpore e al 32′ sfiora il pari con una spizzata di testa di Sciamanna. E’ il preludio del gol dei laziali che arriva al 35′ con Tarditi. Il Foligno si affida alla verve di Valentini che al 40′ non inquadra la porta da posizione centrale. L’ultimo sussulto del primo tempo è affidato ad una botta improvvisa di Tarditi al 43′ che finisce fuori.

La ripresa si apre sotto un vero e proprio acquazzone. Il cambio repentino di tempo è presagio di sventura per i falchi perché al 3′ Sirbu va via sulla sinistra e trova il vantaggio con un piatto destro preciso che si infila sotto le gambe di Gil. Il Foligno reagisce con rabbia e crea occasioni a grappoli. Al 12′ Serdini dice di no ad un tiro sul primo palo di Orlandi. Al 13′ Rossi, tutto solo, non inquadra la porta di testa. Al 14′ Settimi a tu per tu col portiere ospite tira forte sui suoi guantoni sprecando una ghiotta chance. Al 15′ Valentini ci prova col sinistro a giro, ma il tiro termina fuori. Il Flaminia, come nella boxe, incassa ma non subisce e anzi si riaffaccia con pericolosità in avanti. Al 18′ Gil dice di no a Sciamanna con un grande intervento, mentre un minuto dopo è Santovito a mancare l’obiettivo grosso di testa. Al 20′, poi, il portiere brasiliano si inventa una parata clamorosa sul tiro fortissimo di Sirbu da distanza ravvicinata. Il Foligno, salvatosi dal tris, si ributta in avanti alla ricerca disperata del pari. Al 31′ Valentini colpisce fuori di testa e al 40′ sfiora la doppietta sempre su punizione. Ai falchi gira tutto male e pochi secondi dopo Bevilacqua sbaglia il più facile dei tap in a porta praticamente sguarnita, mandando fuori. I biancoazzurri rischiano grosso al 44′, ma Gil esce bene e in presa bassa impedisce a Sirbu di fare male. Nei 4 minuti di recupero la squadra di Tizzoni si butta in avanti alla ricerca di un episodio positivo che non arriva. Settimi e gli altri escono dal Blasone a testa bassa, incassando l’ennesima sconfitta stagionale al Blasone.

Il Foligno resta in piena zona playout a 28 punti quando le giornate alla fine della regular season sono 4. Il Cannara, prossimo avversario nel derby di mercoledì prossimo, ha recuperato solo 1 punto sui falchi grazie al pari subito in extremis sul campo della Sangiovannese.

FOLIGNO CALCIO-FLAMINIA 1-2

FOLIGNO: Gil, Savarise, Caruso (4′ st Bevilacqua), Vespa (18′ st Tetteh), Chiavazzo, Rossi (25′ st Cirone), Valentini, Oliva, Metelli (21′ st Miccio), Settimi, Orlandi A disp: Falzano, Bocci, Said, Cicatiello, Neziri All: Tizzoni

FLAMINIA: Sordini, Massacesi, Dominici (31′ st Barduani), Santovito, Galli (27′ Lazzarini), Gasperini, Ancillai (13′ st Paun), Garufi, Sciamanna (31′ st Carta), Traditi (21′ st De Vito), Sirbu A disp: Opara, Battistelli, Staffa, Sarritzu, Lazzarini All: Abate

Arbitro: Fabio Cevenini di Siena

Reti: 26′ Valentini (FO), 35′ Traditi (FL), 3′ st Sirbu (FL)

Note: 150 spettatori; ammoniti: Paun (FL); recuperi: 0′ pt e 4′ st