FOLIGNO – La Fulgens Foligno apre ufficialmente la finestra sulla Serie D. La squadra di Alessandro Manni inizierà a prendere confidenza con la nuova realtà nella sfida di Coppa di domani (ore 16, stadio “Blasone”) contro l’Orvietana. Un bell’antipasto di stagione questo turno preliminare della competizione; chi passa sfiderà domenica prossima il Trestina al “Casini”. «C’è un po’ l’emozione della prima volta – spiega alla vigilia il tecnico Alessandro Manni -. Sicuramente anche personalmente sento elettricità e la bella sensazione della competizione. Domani abbiamo un impegno importante: sarà un bel test, perché di fronte avremo una squadra consolidata. Incontriamo una squadra umbra, ormai affermata in questo campionato, visto che hanno sempre raggiunto l’obiettivo della salvezza. Mi aspetto un avversario tosto, dato che hanno giocatori bravi: hanno un organico che va tenuto in considerazione. Siamo consapevoli che sarà una bella avventura. Moduli? Abbiamo costruito un’identità, ma sono i giocatori ad interpretare le modalità della partita. Dovremo essere bravi a cambiare pelle di fronte alle difficoltà. Nel 4-3-3 ci siamo identificati lo scorso anno e ripartiamo da questo. I ragazzi stanno bene, sia a livello fisico che di testa». Fuori Piermarini e Sedran, in porta dovrebbe esserci spazio per il 2005 Tognetti, con Santarelli e Mancini sugli esterni e Panaioli in mezzo. In caso di parità al 90’ si calceranno direttamente i rigori.