FOLIGNO (di Gabriele Grimaldi) – Una sconfitta che fa molto male e che apre, con tutte le accortezze del caso, una mini crisi. E’ quella che ha subito il Foligno Calcio oggi perdendo al Blasone la gara di recupero dell’11° giornata contro lo Scandicci ultimo in classifica e che fin qui aveva vinto soltanto una partita in campionato.
Un Foligno troppo brutto per essere vero e che paga dazio per non esser riuscito a passare in vantaggio nel primo tempo. Zerbo, il più propositivo dei suoi, ci ha provato in ogni modo, da lontano e da vicino, specialmente nei primi 45 minuti di gioco. Ma non è riuscito a segnare. Sui sui piedi è capitata forse l’occasione più ghiotta dell’intera partita dei falchi, al minuto 32′, incredibilmente fallita a due passi dalla porta avversaria. La squadra di Armillei, che può schierare sia Sanseverino che Fondi dall’inizio perchè non ancora squalificati dal giudice sportivo, parte bene fin dai primi minuti di gioco e nel complesso disputa un buon primo tempo, senza mai rischiare e vedendosi annullare anche un gol a Mancini (26′) per fuorigioco. I biancoazzurri, che mantengono predominio territoriale e possesso palla, però non riescono ad essere incisivi e cinici quanto basta per passare in vantaggio.
Nella ripresa le cose cambiano. E’ vero che il Foligno paga lo scotto dello stop forzato causato dalla positività di alcuni giocatori, il conseguente blocco degli allenamenti per molti giorni di fila, con slittamento delle partite da recuperare ogni tre giorni, ma i falchi, nel secondo tempo, invece di tirare fuori gli artigli per sferrare l’assalto decisivo con le poche forze rimaste, si sono adagiati sui bassi ritmi di gioco imposti un po’ dalla stanchezza e un po’ dagli avversari, che hanno pensato più ad evitare di prenderle che a darle, e non sono riusciti più a creare veri pericoli dalle parti di…Simone Iacoponi, omonimo del giocatore che tanto bene fece al Foligno in Serie C (stagione 2010-2011) e che ora milita in Serie A col Parma. Lo Scandicci, dal canto suo, è riuscito nell’impresa di capitalizzare al meglio l’unica occasione creata in tutta la sua partita: punizione di Sinisgallo dalla destra, palla ribattuta dalla difesa biancoazzurra e che finisce sui piedi di Saccardi, il quale non ci pensa due volte e lascia partire un potentissimo destro di prima intenzione dal limite dell’area che non lascia scampo a Meniconi. E’ il minuto 36′. Al 38′ lo Scandicci resta in 10 uomini per doppia ammonizione rifilata proprio a Iacoponi. Il Foligno riesce pure ad approfittare dell’ingresso del portiere di riserva Bruni segnando il gol del pareggio al 40′, ma il tap in di Fiki sulla corta respinta dell’estremo difensore classe 2004 è annullato per giusto fuorigioco. Negli ultimi minuti i falchi non riescono più ad avventurarsi con pericolosità dalle parti dell’area toscana. Il risultato finale è un amarissimo 0-1.
I falchi inanellano quindi la terza partita di fila senza successi e restano in 13° posizione con 15 punti in 11 partite e con 2 gare da recuperare (San Donato Tavarnelle e Trastevere). Domenica prossima, in casa contro la Pianese e senza Fondi e Sanseverino che saranno fermati per un turno dal giudice sportivo, il Foligno Calcio è chiamato a compiere una piccola impresa per conquistare 3 punti. I falchi non possono più sbagliare.