BAGNO A RIPOLI – Il Foligno torna al successo e si lascia alle spalle le tre sberle con il Cannara. Non era semplice andare a vincere nel fortino del “Grassina”, ma i ragazzi di Armillei hanno saputo mettere qualità e carattere per firmare il blitz. a complicare le cose anche una emergenza difensiva che non lasciava ben sperare, ma alla fine i Falchi hanno saputo far quadrato conquistando una vittoria molto importante e significativa. Si parlava di emergenza difensiva, perchè dopo il riscaldamento alcuni problemi fisici a Dondoni combinano i piani di Armillei: già senza Aldrovandi, scatta l’emergenza in difesa, dove deve retrocedere Fondi al fianco di Nuti; in campo Settimi in mediana.
Una gara, come da previsioni, che si rivela subito tosta. Il Grassina sul proprio campo è sempre temibile e nei primi minuti si fa vivo con Diarrassouba (10’), ma Meniconi è attento, così come, in tuffo, sull’ insidiosissimo calcio piazzato di Degl’Innocenti poco dopo (12’). Il Foligno quando comincia a prendere confidenza con il sintetico del “Pazzagli” riesce a farsi vedere, anche grazie alla buona vena di Zerbo e del giovane Piancatelli. Proprio la punta palermitana punta la porta in più di un’occasione, ma senza riuscire ad essere preciso. Da segnalare anche un rigore reclamato da Mancini (anche i locali protestano per un penalty non concesso poco prima a Baccini). Gara quindi abbastanza equilibrata e combattuta, che si sblocca dopo la mezz’ora. Al 37’ Marianeschi va a calciare una punizione che il portiere Cecchi manda in angolo; la palla messa dentro dalla bandierina è ghiottissima per Nuti, che sfodera un fantastico colpo al volo e la mette dentro per il vantaggio dei Falchi (0-1). Nel finale
Colarieti con un’ottima chiusura sbarra la strada a Baccini e il primo tempo i ragazzi di Armillei lo chiudono avanti.
All’alba della ripresa ovviamente il Grassina inizia forte per trovare il pari prima possibile. Pari che non arriva ma, anzi, è il Foligno allo scoccare dell’ora di gioco che sigla la rete del raddoppio: è Gabriele Zerbo a infilare Cecchi, riuscendo a girarsi da terra e a spingere dentro la sfera in spaccata (0-2). Lo stesso Zerbo, 1’ dopo, cerca anche il 3-0 ma con la sua conclusione dà solo l’illusione del gol. Chiaro che il Grassina non ci sta e prova a mantenere alti i ritmi per tornare in gara: al 20’ un tiro di Alfarano viene deviato in corner; sull’azione seguente a tentare la sorte è Diarrassouba, che però calcia a fil di palo. Per il resto i Falchi gestiscono e resistono bene le sfuriate dei toscani, anche se nel recupero (47’) rimangono in inferiorità numerica per l’espulsione di Broso per doppia ammonizione. Non cambia, comunque, la sostanza e la sfida va in archivio con i tre punti che prendono la direzione di Foligno.
GRASSINA – FOLIGNO 0-2
GRASSINA (4-3-3): Cecchi; Del Lungo (16’ st Alfarano), Matteo, Villagatti, Benvenuti; Torrini, Degl’Innocenti, Rosi; Bellini (36’ pt Marino, dal 27’ st Marzierli), Baccini, Diarrassouba. A disp.: Petrucci, Sottili, Marafioti, Dainelli, Cavaciocchi, Gabbrielli. All.: Innocenti.
FOLIGNO (4-3-1-2): Meniconi; Colarieti, Fondi, Nuti, Giannò; Marianeschi, Sanseverino, Settimi (39’ st Giabbecucci); Piancatelli (26’ st Fiki); Mancini (26’ st Broso), Zerbo. A disp.: Roani, Bocci, Dell’Orso, Piermarini, Rossi, Currieri. All.: Armillei. Arbitro: Selvatici di Rovigo (assistenti: Boato di Padova – Mambelli di Cesena)
Reti: 37’ pt Nuti , 14’ st Zerbo
Note: spettatori 150 circa. Espulso al 47’ st Broso (F) per somma di ammonizioni. Ammonti: Matteo, Torrini, Baccini (G), Fondi (F), Colarieti (F). Recupero: 2’ pt e 5’ st.