PARIGI – Il Maestro di pugilato Gianni Burli mette in bacheca l’ennesimo prestigioso titolo della sua carriera. Dopo le esperienze con Cruciani e Chianella lo spoletino ha assistito a bordo ring il marchigiano Sergio Leveque nella sfida per il titolo mondiale di chessboxing.
Sabato notte sul ring di Parigi Leveque ha sfidato il francese Jamel Hennous, che vinse il titolo mondiale nel dicembre 2019. Match piuttosto rapido perché l’atleta italiano, dopo una prima ripresa di scacchi che lo ha visto subito andare in vantaggio ha indossato i guantoni ed il secondo round è stato fatale per il francese perché Leveque con un gancio destro ha messo fino all’incontro prima del previsto. L’arbitro infatti ha assegnato la vittoria all’atleta italiano per ko tecnico.
Grande festa e grande emozione per l’atleta azzurro che corona il sogno di una vita e per il suo allenatore. Dopo la pausa per il Covid i due salgono finalmente sul tetto del mondo.
“Il maestro Burli – si legge nel sito scacchiepugilato.it – aveva suggerito a Sergio di allargare il gancio: ed è stato proprio un gancio largo a colpire alla testa Hannous e a mettere fine all’incontro”.