FOLIGNO – Il 2023 per il tecnico dei record Daniele Santarelli è stato l’anno della consacrazione. Il 42enne folignate, dopo aver scritto la storia a livello di club con Conegliano è il migliore allenatore al mondo anche a livello di nazionali. È lui che fa la differenza ed è diventato a tutti gli effetti l’uomo da battere.
In Italia si è preso tutto quello che c’era da prendere e anche nella stagione 2022-2023 ha piazzato il triplete con Conegliano che ha vinto Scudetto, Coppa Italia e SuperCoppa. Un palmares a livello di club che fa paura con 5 scudetti, 4 Coppa Italia, 6 SuperCoppa, ma anche 2 mondiali per Club ed una Champions League.
La ciliegina sulla torta di un anno da incorniciare è arrivata agli Europei sulla panchina della Turchia Le turche hanno vinto uno storico oro e in finale si sono permesse di battere la stessa Serbia che lo stesso Santarelli nel 2022 aveva portato alla vittoria del titolo di Campione del Mondo.
Il tecnico, diventato in breve tempo lo sportivo folignate e umbro più titolato di sempre, non è assolutamente sazio e si prepara per un 2024 che lo potrebbe vedere protagonista dell’ennesima “abbuffata”. A Conegliano prima di chiudere l’anno ha festeggiato le 300 panchine ed avrebbe già rinnovato il contratto. Le venete sono ancora in pole position su tutti i fronti, ma il bocconcino più ghiotto e prelibato arriverà ad agosto quando Santarelli a Parigi tenterà di portare la Turchia ad uno storico oro olimpico.
Un obiettivo che permettere al tecnico folignate di completare il “grand slam” (direbbero i tennisti) e di farlo in tre edizioni consecutive di Mondiale, Europeo ed Olimpiade.