ARAGON – Primo weekend della stagione del Mondiale SBK concluso per il Kawasaki GP Project, con il team di Alessio Altai che si è presentato in pista con Kevin Sabatucci ed Alessandro Zanca, nel debutto stagionale nel World Supersport 300, con rinnovate aspettative e tanta voglia di conquistare un buon risultato in questo primo weekend della stagione.
Un fine settimana che si è rivelato complicato, con condizioni meteo variabili a livello di temperatura e vento, che hanno messo a dura prova il lavoro del team, il quale, con i piloti, ha sempre cercato di trovare la soluzione migliore, riuscendo sempre ad essere competitivi in tutte le sessioni con Kevin Sabatucci, mentre Alessandro Zanca si è trovato un po’ in difficoltà nelle prime libere e nella sessione di qualifica.
Qualificatosi in sedicesima posizione, Sabatucci ha chiuso gara 1 in quindicesima piazza, conquistando un punto al termine di una gara completamente da dimenticare per il Kawasaki GP Project, che ha visto Kevin chiudere nell’ultima posizione utile per la zona punti, mentre Zanca è caduto nel corso del primo giro dopo un contatto con un avversario.
In gara 2 sia Sabatucci che Zanca sono stati autori di due ottime gare, con Kevin che ha chiuso in nona posizione nonostante alcune difficoltà, riuscendo a portare a casa una ottima top 10 per iniziare l’anno nella giusta maniera, mentre Zanca si è migliorato costantemente anche come tempi sul giro ed è stato in grado di lottare per la zona punti, persa per un soffio, con una sedicesima piazza che comunque è da considerarsi positiva.
Un fine settimana dunque con alti e bassi per il Kawasaki GP Project ed i suoi piloti, che punteranno a rifarsi già a partire dal prossimo round stagionale ad Assen, previsto per il 22-23-24 aprile.
Alessio Altai
“Non è stato per noi un fine settimana facile, ma sono comunque contento della prestazione offerta dai piloti e del lavoro svolto dalla squadra. Abbiamo conquistato con Kevin una top 10, che è un buon modo di cominciare la stagione, anche se avremmo voluto essere ancora più avanti, ma è un primo passo nella giusta direzione. Alessandro purtroppo è scivolato in gara 1 e questo gli ha tolto la possibilità di lottare per le posizioni importanti nella prima delle due gare, mentre nella seconda ha dimostrato di poter lottare per la zona punti, sfiorata per una manciata di millesimi. Ora ci prepariamo per Assen e puntiamo a fare ancora meglio!”