FOLLONICA – Si avvia a conclusione la sessione di allenamento estiva per la ginnasta spoletina Agnese Duranti (foto) e le Farfalle Azzurre della ritmica che anche quest’anno nel mese di agosto si sono trasferite a Follonica.
Le ragazze della Direttrice Tecnica Emanuela Maccarani, dopo il lockdown sono tornate a lavoro ed hanno ripreso il cammino verso i giochi olimpici di Tokio, posticipati al 2021 proprio a causa della pandemia. Alla ripresa degli allenamento la squadra ha perso Anna Basta, che ha deciso di lasciare il gruppo rinunciando al sogno olimpico.
“Lavorare in gruppo secondo me ha solo grandissimi pregi – afferma Agnese Duranti nel servizio di gazzetta.it – perché quando qualcosa non va, o quando una di noi è giù di morale c’è sempre l’altra compagna che ti sostiene, ti aiuta e riesci sempre a trovare quello stimolo in più per continuare a lavorare anche quando davvero non ce la fai più.”
Ebbene terminata la sessione estiva di Follonica le Farfalle Azzurre torneranno nella casa di Desio per continuare ad allenarsi. La DT, visto il posticipo delle varie manifestazioni internazionale è stata costretta a rimodulare il programma di allenamento per riuscire ad arrivare al massimo della forma all’appuntamento più importante, ovvero le Olimpiadi di Tokio che si disputeranno tra un anno esatto. Il duro lavoro in palestra ha permesso di recuperare i tre mesi di stop dovuti al Covid, ma quello che manca è la competizione e quindi il confronto con le altre squadre.
Prima di affrontare la competizione olimpica comunque, Covid permettendo, le farfalle torneranno a gareggiare a livello internazionale. Il primo appuntamento in programma dovrebbe essere dal 26 al 29 novembre con i campionati europei di Kiev, che si sarebbero dovuti disputare a maggio. prima dell’Olimpiade è prevista anche la Coppa del Mondo 2021 che scatterà in primavera dalla Bulgaria e si chiuderà a Pesaro: Sofia (Bul), 9-11 aprile 2021; Tashkent (Uzb), 16-18 aprile 2021; Baku (Aze), 7-9 maggio 2021; Pesaro (Ita), 28-30 maggio 2021.
Le Farfalle Azzurre comunque hanno il vantaggio di aver già guadagnato il pass per le Olimpiadi e di non dover andare a caccia della qualificazione.