CAMPELLO SUL CLITUNNO (stefano gobbi) – Ancora un anno insieme alla Clitunno da protagonisti nel campionato di Promozione regionale girone C. Il Covid quest’anno ha scombussolato un po’ tutto. Anche i gironi del secondo torneo regionale. Preparazione in ritardo rispetto alle altre avversarie. Prime amichevoli giocate in tranquillità e poi le due gare ufficiali di Coppa. Contro la Superga 48 è arrivato un pareggio in rimonta nei minuti finali. A Montefranco stesso copione: svantaggio e poi rimonta con Paci e rete della vittoria di Gjinaj su rigore. È arrivata la qualificazione per il maggior numero di gol segnati e ora nel turno successivo si incontrerà in una partita secca la Terni Est il 4 novembre o al Conte Ròvero oppure allo “Strinati” di via Vulcano a Terni.
Con il tecnico campellino Fabrizio Giusti facciamo il punto della situazione a 4 giorni dall’inizio del Campionato
Un primo risultato la Clitunno l’ha ottenuto: la qualificazione alla fase successiva di Coppa. Quali i meriti?
“Queste due partite d’inizio stagione ci sono servite per far giocare qualche giocatore nuovo, per vederlo all’opera, come si comportava in campo. I due impegni li ho utilizzati in questo senso. Abbiamo meritato la qualificazione? A norma di regolamento si, abbiamo fatto più gol in realtà è stato un girone equilibrato con la Superga 48 ottima avversaria”.
L’avversaria del prossimo turno di Coppa sarà la Terni Est allenata da Fabrizio Frabotta. Sarà una partita di sola andata e il campo sarà sorteggiato.
“La Terni Est l’affronteremo come tutte le altre squadre. Giocheremo di mercoledì 4 novembre ancora non so chi avrò a disposizione. Il nostro obiettivo? Ottenere il massimo risultato possibile anche in relazione alle situazioni del momento. Vedremo se dovremo provare qualche nuovo elemento o qualche nuova situazione tattica. Con questa pandemia tutto ciò che riusciremo a fare servirà per affinare sia la condizione fisica che gli schemi tattici”.
Domenica prossima inizierà il campionato e la Clitunno ospiterà la Romeo Menti che speriamo sia uscita dalla volontaria quarantena che non le ha permesso di giocare domenica scorsa la partita con l’Amerina di Coppa.
“Si inizia un campionato anomalo, sia per la preparazione nel precampionato, sia per i tre gironi e le 12 squadra per girone. Salirà la prima di ogni girone. Le altre dalla seconda posizione alla quinta giocheranno per i play-off che formeranno una classifica dei ripescaggi alla categoria superiore. I play out coinvolgeranno le squadre dall’ottava posizione in poi. Sarà un campionato tirato fino alla fine con le partite tutte giocate al massimo e con i valori tecnici che non sempre saranno prevalenti nell’individuare le formazioni migliori. Noi giocheremo partita dopo partita per via della pandemia. Non sarà facile allenarsi con questa situazione sanitaria ovviamente come noi ci sono tutte le altre società. Dobbiamo convivere con una situazione sanitaria critica. Di riflesso vediamo i più giovani che possono rischiare il contagio a scuola o al di fuori di essa. In definitiva un campionato condizionato anche dalle vicende sanitarie di questo anno orribile. Per venire a domenica prossima, la Romeo Menti presenta un organico di tutto rispetto. Ha cambiato due tre elementi rispetto alla passata stagione per cui è compagine da temere.
Il difficile quest’anno sarà la preparazione alle partite. Alcune prescrizioni sanitarie potranno incidere molto sugli allenamenti settimanali. Posso però assicurare che la Clitunno, cosciente dei propri mezzi, proverà sempre a fare il massimo”.
Che campionato sarà? Quali le favorite? E quali traguardi potrà raggiungere la Clitunno?
“Guardando le rose il Campitello ha fatto una bella campagna acquisti mentre il S. Venanzo ha confermato i giocatori della passata stagione con qualche rinforzo. Anche l’Amerina ha cambiato molto e punta ad un’ottima stagione. Montefranco e Superga già le abbiamo affrontate e già le conosciamo: hanno organici importanti. È duro pronosticare la squadra vincitrice. I valori sono livellati e tutte potranno dire la propria. Per la vittoria finale non ci sono favorite. La Clitunno proverà ad essere tra le prime ma giocherà domenica dopo domenica dando tutto e senza fare voli pindarici. Inizieremo domenica prossima con la speranza che la Romeo Menti abbia risolto i problemi legati al Covid”.