SPOLETO – “Non siamo assolutamente disposti ad andare in trasferta tutte le domeniche. Lo abbiamo già fatto, abbiamo girato già troppo, Bevagna, Montefalco, Marcellano di Gualdo Cattaneo, Castel San Felice… ora basta queste cose succedono solo a Spoleto”.

È il commento dei tifosi biancorossi dopo la notizia della chiusura del Comunale “Mercatelli” già dal mese di agosto. Sabato si gioca l’ultima partita, l’amichevole tra Ternana e Cosenza, poi lo stadio rimarrà chiuso per due anno per le operazione di restyling dell’intero impianto sportivo.

Lo Spoleto deve giocare a Spoleto e l’amministrazione comunale, insieme alla società si devono impegnare per trovare una soluzione. Ci sono altri due impianti omologati per giocare il campionato di Promozione. Un eventuale spostamento a Borgo Cerreto per le gare interne creerebbe forti disagi ad una tifoseria composta prevalentemente da anziani.

Abbiamo addirittura rischiato di non iscriverci, fino al giorno prima della scadenza dei termini per consegnare la documentazione sembrava tutto apposto. La società aveva proposto al Comune di utilizzare solo la tribuna prato, spostando l’uscita di sicurezza sull’attuale porta d’ingresso. Anche il sindaco aveva garantito che lo Spoleto avrebbe giocato a Spoleto e invece al momento dell’iscrizione i dirigenti hanno saputo che il Mercatelli sarebbe stato indisponibile. Dobbiamo ringraziare il Presidente del CRU della FIGC Luigi Repace che si è impegnato di persona chiamando anche il sindaco e l’assessore allo sport, ma soprattutto il Presidente della Clitunno Pacifici che ha messo a disposizione il campo di Campello sul Clitunno e i ha permesso di perfezionare l’iscrizione”.   

Ora però c’è tutto il tempo per trovare una soluzione il Comune si deve attivare per permettere alla prima squadra della città di giocare a Spoleto. Se non si può giocare al Comunale sarà il caso di trovare un accordo con la Superga o con la Ducato Spoleto che comunque gestiscono campi di proprietà comunale. Siamo stufi di essere presi in giro e di essere trattati sempre come l’ultima ruota del carro. Sui lavori del Comunale saremo vigili aspettiamo con ansia l’inizio dei lavori”.











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