SAN VENANZO (TR) – Lo Spoleto è in semifinale di Coppa Italia di Promozione. Finisce in polemica la sfida dei quarti in casa del San Venanzo con i tifosi di casa che puntano il dito contro l’arbitro Diletta Ciommei di Terni. Si perché la partita è stata decisa dai calci di rigore, ma il direttore di gara ci ha messo lo zampino perché con i padroni di casa avanti 6-5 Kola si fa parare l’ultimo rigore da Lucaroni. Il San venanzo festeggia, ma incredibilmente l’abitro decide per la ripetizione del penalty perché il portiere del San Venanzo si è mosso in anticipo. Antonini para il rigore di Casciola, Tomassoni non sbaglia ed i biancorossi superano il turno.

Mister Alessandro Cavalli lascia a riposo Annibaldi, schiera Piantoni in difesa, Pazzogna nel ruolo di terzino sinistro, ed avanza Monesi, Tomassoni parte dalla panchina.

Sono gli ospiti a partire in avanti con Kola che prima dal limite di sinistro impegna Lucaroni alla respinta, poi servito da Donati non inquadra lo specchio. Il San Venanzo passa al primo affondo: al 18′ De Vito vede Antonini fuori dai pali e calcia dalla distanza, il portiere spoletino ci arriva, ma non trattiene e Cacciamano sotto porta insacca per l’1 a 0.

La reazione ospite è immediata ed il pari è servito al 22′, Kola scatta sulla linea del fuorigioco, converge al centro e di sinistro incrocia in rete. Il San Venanzo protesta, ma l’arbitro indica il centrocampo. Lo Spoleto ha ancora una ghiotta occasione, ma Lucaroni respinge con le gambe un tiro potente dal limite di Donati.

Al 29′ il San Venanzo torna in vantaggio, grande azione sulla destra, palla a Fattorini che in area supera due avversari e di sinistro incrocia alle spalle di Antonini. Al 31′ Fattorini di piatto dal limite costringe Antonini alla respinta, poi Currieri su angolo fa tremare i tifosi del San Venanzo. Al 41′ l’ultima azione del primo tempo, Kola ruba palla a Lucaroni, ma Monesi da buona posizione mette al lato e si va al riposo.

Ripresa tutta di marca biancorossa. Al 6’ Kola prova il sinistro ravvicinato sul primo palo, ma Lucaroni, mette in angolo. I padroni di casa non creano pericoli e al 24’ è Piantoni a provare il sinistro dal limite il tiro è debole ed il portiere para facilmente. Ancora brivido San Venanzo prima con un sinistro di Donati dal vertice sinistro dell’area che finisce di poco al lato, poi Lucaroni controlla il bel tiro di Vukaj. La svolta arriva al 42’ quando Tomassoni di sinistro batte il corner e Lucaroni, beffato anche dal vento, devia la palla in rete. Al 95’ lo Spoleto reclama un calcio di rigore per un fallo su Deloreanu, ma Ciommei fa proseguire, la gara termina sul 2 a 2 e si va ai rigori.

Las serie dei rigori
Segnano Cacciamano, Fabris e Marianeschi, Lucaroni para su Monesi, ma Mignone colpisce la traversa. Gol di Piantoni, Vicaroni, Currieri ed Antolini, poi Kola insacca dopo la ripetizione. Antonini neutralizza il rigore di Casciola e Tomassoni regala la semifinale allo Spoleto che festeggia con i tifosi (foto).

SAN VENANZO SPOLETO 2-2 (6-7 dcr)

SAN VENANZO: Lucaroni, De Vito, Casciola, Corradi (32’st Mignone), Antolini, Bruzzesi (33’st De Gioia) Marianeschi, Cacciamano, Fattorini, Cavalletti (20’st Vicaroni). A disp: Falconi, Mangiabene, Baccaile, Minelli, Szczesniak, Cutini. All. Montecucco

SPOLETO: Antonini, Lucentini, Pazzogna (22’st Vukaj), Piantoni, Currieri (42’pt Tomassoni), Fabris, Mariani (18’st Scaramuccia) Colarieti, Donati (37’st Deloreanu), Kola, Monesi. A disp: Merigioli, Brunetti, Annibaldi, Masciotti, Marcucci. All. Cavalli

Arbitro: Diletta Ciommei di Terni

Reti: 18’pt Cacciamano, 22’pt Kola, 29’pt Fattorini, 42’st Tomassoni