SPOLETO – “Massima fiducia nella squadra e nello staff tecnico, tutto è ancora possibile, per ripartire dobbiamo mantenere la lucidità”. A commentare il momento difficile dello Spoleto è il direttore sportivo Alberto Del Frate (nella foto con il Presidente Vittorio Montesi), che invita i ragazzi a rimanere sereni e tutto l’ambiente a rimanere compatto.

L’ultima vittoria dei biancorossi risale al 15 gennaio nell’ultima di andata 3 a 1 in casa della Nestor. Nelle prime quattro partite del girone di ritorno sono arrivati appena 3 punti dai pareggi contro il Sangemini, il Foligno ed il Petrignano, ma anche l’amara sconfitta in casa del Bevagna. Lo Spoleto deve ancora festeggiare la prima vittoria del 2025, ma soprattutto il San Venanzo è salito a +6 mentre il Foligno che un mese fa si trovava a -10 ora è tornato a -3 e dietro incalzano Bevagna, Torgiano, Petrignano e Campitello, che secondo gli addetti ai lavori rimane comunque la squadra più pericolosa.

Ma cosa è successo allo Spoleto?
A pesare in casa biancorossa sono state sicuramente le squalifiche giunte dopo la partita di Sangemini, che hanno privato Mister Cavalli per più di una giornata di tre giocatori importanti come Colarieti, Kola e Fabris. Colarieti ha saltato una sola partita, Kola è rientrato con il Petignano e dalla prossima partita in casa del Torgiano tornerà a disposizione anche Fabris, giocatore importantissimo per gli equilibri del centrocampo.

“Dobbiamo rimanere lucidi – afferma il direttore sportivo Alberto Del Frate – è vero che la prima posizione si è allontanata, ma tutto è ancora apertissimo. La società e tutti i dirigenti credono fermamente in questo progetto, nei ragazzi e nello staff tecnico. Siamo consapevoli dei nostri mezzi e delle nostre potenzialità quindi dobbiamo solo ricominciare a giocare come sappiamo giocare.

Colgo l’occasione per fare i complimenti al San Venanzo e a Mister Montecucco che sta disputando un grande campionato, ma dico anche che la stagione è ancora molto lunga ed è tutto apertissimo”.