SPOLETO (di Riccardo Elia e Giacomo Restani) – Il 2025 di Spoleto e Foligno inizia con una rete e un punto per parte, in un derby reso infuocato dai tantissimi tifosi folignati accorsi con bandiere e cori incessanti a fronteggiare un “Mercatelli” vestito di biancorosso per l’occasione.
A far seguito a un primo tempo concluso in crescendo dal punto di vista delle occasioni e del ritmo, ma terminato a reti bianche, c’è un secondo tempo molto vivo, che vede l’immediato vantaggio di Urbanelli e il pareggio di Tomassoni negli ultimi minuti, tra le proteste ospiti.
Lo Spoleto si presenta fortemente rimaneggiato da Cavalli, viste le assenze dei tanti squalificati e l’infortunio di Lucentini poco prima della gara. Tomassoni è quindi il riferimento centrale dell’attacco con Mariani, Rinaldi e l’esordiente Piancatelli a supporto; a Piantoni la guardia del centrocampo e a Scaramuccia affidata la fascia destra. Per mister Michele Proietti la grande novità è Dieng a far coppia con Agostini a centrocampo con Giannó e Valentini ad agire sugli esterni e il duo Bacchi-Urbanelli davanti.
La partita non viaggia su ritmi altissimi nel primo tempo, complice anche un terreno di gioco insidioso e dissestato, che non permette un gioco pulito del pallone. Le uniche opportunità dei primi venti minuti arrivano infatti da angolo, dove al 3’ Cerboni trova l’esterno della rete con una deviazione aerea e al 14’ Agostini L. cerca il goal olimpico senza però impensierire Antonini.
La musica cambia al minuto 26 quando lo Spoleto ha l’occasione più ghiotta del suo primo tempo. Agostini lancia Piancatelli in contropiede sulla sinistra, il neo-acquisto riesce a sgusciare via fino al fondo e mettere una palla a rimorchio per Tomassoni, il numero 9 di giornata perde inizialmente l’attimo per il tiro, permettendo agli ospiti di riposizionarsi, ma riesce comunque a concludere pericolosamente sopra la traversa.
Il Foligno reagisce già 3 minuti più tardi con Dieng che, ben lanciato da Cunzi, penetra in area, e scivola clamorosamente al momento del tiro, sprecando un’ottima trama. l’occasione più grande per i Falchetti è però più tardi, al minuto 37 quando Urbanelli si ritrova solo contro Antonini dopo aver superato Currieri, il Sig. Bartolucci di Città di Castello in questa situazione vede un fallo della punta ai danni del difensore Spoletino, scatenando la furia della panchina e dei tifosi, che assaporavano il goal.
Il Foligno non demorde e ci riprova 2 minuti dopo con Bacchi che sfiora il palo con una rasoiata da fuori, ma è lo Spoleto a prendersi l’ultima grande occasione del primo tempo: Tomassoni inventa e con una magia serve Piancatelli, il numero 7 la mette dentro da posizione defilata in maniera talmente potente, da dover impegnare Cunzi ad allontanare con il piede. Un finale di primo tempo quanto mai acceso che anticipa ciò che ci mostra la seconda frazione di gara.
Già al 2’ il Foligno infatti trova una punizione dal limite che porta alla rete di Urbanelli: Agostini L. colpisce la traversa da calcio piazzato, la palla rimbalza sulla schiena di Antonini e resta lí permettendo una serie di tentativi ravvicinati, tra cui quello del bomber del Foligno che porta in vantaggio i suoi.
Il tap-in vincente non sembra bastare ai “falchetti” che spingono e ci riprovano al 12’ ancora con Urbanelli che, superato agilmente Annibaldi, conclude di poco alla destra di Antonini.
Lo Spoleto allora cerca di reagire prima al 16’ con la conclusione di Tomassoni sulla sponda di Donati, entrato poco dopo il goal dell’1-0; poi al 20’ con una punizione scavata splendidamente da Rinaldi per Annibaldi, ma sprecata dal difensore di casa da solo a tu per tu con Cunzi.
Lo Spoleto però è vivo e ci crede, resistendo in difesa, ad esempio al 28’ quando
Antonini interviene in due tempi sul bel tentativo di Sorbelli e insistendo in avanti, con una serie di verticalizzazioni e di pericolose palle inattive, come quella che, al minuto 39’, porta al tanto agoniato pareggio dei padroni di casa. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Monesi infatti, la palla cade nella zona di Tomassoni, che con il mancino, fa esultare i tifosi spoletini al “Mercatelli” riportando il risultato in parità, non senza diverse proteste dei tifosi e della panchina ospiti, che portano anche all’espulsione di mister Michele Proietti.
Nei minuti finali del tempo regolamentare e nei 5 di recupero assegnati dall’arbitro, a farla da padrone è il Foligno, che ci prova persino allo scadere da angolo con Urbanelli che anticipa sul primo palo Antonini, deviando però in out il pallone e lasciando scivolare via quella che è l’ultima occasione della gara.
Al triplice fischio il bottino dei punti è quindi diviso a metà, in un derby che però, non ha deluso le aspettative. Una partita che permette al Foligno di acquisire maggiore consapevolezza della propria forza e allo Spoleto di rosicchiare un punto al San Venanzo capolista e, nonostante le numerose assenze, si è riportato a -1 dalla vetta in quella che probabilmente è stata l’ultima partita in casa al “Mercatelli” per questa stagione
SPOLETO-FOLIGNO 1-1
SPOLETO: Antonini, Scaramuccia, Monesi, Annibaldi, Currieri, Piantoni, Piancatelli (7’st Donati), Rinaldi, Tomassoni, Agostini M., Mariani (27’st Pitzettu). A disp: Meriggioli, Lucentini, Errichiello, Raggi, Vukaj, Deloreanu, Toderi. All: Cavalli.
FOLIGNO: Cunzi, Sorbelli (45’+2st Santoni), Santarelli, Valentini (17’st Perri), Cerboni, Mattia, Dieng (17’st Vichi), Agostini, Urbanelli, Bacchi (17’st Nissim), Giannò. A disp: Carnevali, Verzieri, Sorana, Azzarelli, Halilaga. All: Proietti.
Arbitro: Tommaso Bartolucci di Città di Castello
Reti: 2’st Urbanelli, 39’st Tomassoni
Note: espulsione 39’st all. Michele Proietti