CLITUNNO – La Clitunno interviente con un comunicato a firma del Presidente Evandro Pacifici (foto) dal titolo “Calcio dilettantistico o farwest calcistico”? a proposito dello sconcertante gesto avvenuto nella gara AMC 98-Clitunno che ha costretto il calciatore campellino Jacopo Lucenti al ricovero all’ospedale di Terni.

“Faccio fatica a valutare quanto successo ieri nell’incontro disputato dalla formazione di Promozione della Clitunno sul campo di Acquasparta quando al sesto minuto di gioco un calciatore militante nella formazione di casa, si è permesso di colpire violentemente al volto, a palla lontana, il nostro giocatore Lucentini Jacopo procurandogli un notevole danno per cui si è dovuto procedere al trasporto con l’ambulanza al pronto soccorso del Policlinico ternano dove gli èstata rilevata la frattura nasale e un’orbita oculare lesionata.

Ne seguiva il ricovero in attesa di necessario intervento chirurgico atto a ricomporne la situazione clinica. A Jacopo rivolgo i migliori auguri di pronta guarigione a nome di tutta la ASD Clitunno.

Auspico che mai un nostro giocatore possa rendersi protagonista di un episodio del genere, al posto dell’esclusione dalla squadra. Spero che tutte le società siano dello stesso avviso se si vuole insieme mantenere alta la stima e la passione in questo sport, simili comportamenti non devono più essere tollerati.

Su quattro partite giocate dalla Clitunno fuori casa in tre incontri si sono dovuti portare al pronto soccorso dei nostri tesserati per lesioni e fratture varie subite per gioco violento e per quanto sopra descritto. Circostanze sempre sfuggite alla terna arbitrale, con gli autori mai penalizzati.

Credo che sia necessario riportare su livelli plausibili un impegno dilettantistico che sembra sfuggire alle più basilari regole di etica sportiva”.