CAMPELLO SUL CLITUNNO (stefano gobbi) – Un inizio di stagione da dimenticare. Nelle prime sette giornate una sola vittoria, tre pareggi e 4 sconfitte. 8 gol fatti, 10 subiti e posizione nella griglia play-out ‘strameritata’. Poi un risveglio portentoso e nelle ultime sette gare del girone di andata la Clitunno mette a segno 5 vittorie, due pareggi e nessuna sconfitta. I gol fatti diventano 13, quelli subiti solo 4 e, soprattutto, la posizione in classifica migliora tanto che i bianco azzurri in classifica (appaiati al Bevagna) arrivano ad un solo punto dalla zona play-off, della serie: tutto un altro campionato..
Il bilancio di questa prima parte della stagione lo chiediamo al tecnico campellino Carlo Mollaioli:
Stiliamo un breve bilancio sul girone di andata
“Un bilancio positivo considerando la prima parte ma la squadra ha sempre lavorato bene, forse ci siamo cullati su quello che avevamo fatto la stagione passata”.
I risultati sono in linea con le previsioni di luglio? Siete soddisfatti?
“Abbiamo iniziato la preparazione qualche giorno in ritardo. Non possiamo più lottare per le prime posizioni ma possiamo sempre divertirci. Onestamente non abbiamo obiettivi particolari se non quello di fare un buon campionato”.
Dove si può migliorare?
“Dobbiamo gestire meglio i calci piazzati a favore e contro. Abbiamo realizzato poche reti e ne abbiamo subite la maggior parte da palle inattive: i calci piazzati sono la nostra nota dolente”.
Qual è la squadra sorpresa del campionato? Da quale squadra si aspettava di più?
“Non ce ne sono squadre ‘sorpresa’. Tutto secondo i pronostici. Avevo messo tra le protagoniste Bastia 1924, San Venanzo, Campitello e Cannara. Forse quest’ ultima non ha rispettato i pronostici ma penso che rientrerà tra le prime 5 e poi mi piace parlare della Clitunno, difficilmente guardo le altre”.
C’è un giocatore che nella vostra squadra a cui non rinuncereste mai?
“Parlare di un giocatore mi sembra offensivo. Sono importanti tutti a partire da Roani per arrivare al secondo portiere, non meno bravo, Sabatini”.
Quale giocatore porterebbe alla sua squadra?
“Non conosco così tanto bene i giocatori delle altre squadre come i miei, pertanto mi vanno bene quelli che ho a disposizione”.
Quali sono i vostri obiettivi per il girone di ritorno? Cosa chiede la sua squadra al nuovo anno?
“Di divertirsi in campo come in una partitella all’oratorio ma con la concentrazione e la determinazione di vincere un titolo del mondo”.
Chi vincerà il campionato?el
“Il Bastia 1924”.