SPOLETO (stefano gobbi) – Dopo nove giornate di gara la classifica del girone B di Promozione vede tre squadre spoletine 8o di zone vicine) ai primi tre posti: lo Spoleto è primo con 21 punti, al secondo posto c’è la Clitunno con un punto di distacco e al terzo posto c’è la Ducato Spoleto. L’ultima formazione spoletina, la Superga 48, è all’ottavo posto a 4 punti dai play-off

Con il tecnico della Ducato Spoleto Matteo Di Tanna analizziamo il momento della propria squadra.

A quasi un terzo della stagione, dopo Spoleto e Clitunno, a scombinare i pronostici degli addetti ai lavoratori alla vigilia c’è la Ducato Spoleto. Quanto di questo brillante risultato è frutto di una sorpresa e quanto invece frutto di un continuo e serio lavoro di preparazione di tutto il gruppo?

“Per me personalmente non è una sorpresa. Ho sempre detto da fine luglio che la squadra costruita da Lucio Stella è una squadra equilibrata, con 2 giocatori per ruolo ed è fatta soprattutto da ragazzi per bene, seri e motivati. Non solo è retrocessa la Ducato l’anno scorso ma anche la Romeo Menti dove giocavano Liurni e Lucidi, il Bastardo dove giocava Ceesay e Troka e Di Salvatore giocavano in categoria più bassa. La motivazione è alla base del lavoro che stiamo facendo. Siamo partiti a fine luglio e con l’inizio del campionato facciamo 4 allenamenti settimanali. Io ho proposto e i ragazzi hanno accettato ben volentieri. Non volevo fare un passo indietro rispetto all’anno scorso solo perché la categoria è più bassa. Lo sport in generale ha bisogno di allenamento, una squadra ha bisogno di amalgama e conoscenza reciproca, per cui più si sta al campo e più se ne vedono i frutti. I ragazzi hanno sfruttato tutto ciò e hanno anche sfruttato il fatto di non sentirsi mai nominare da nessuno come una squadra di primo piano. A noi piace lavorare in silenzio, lo abbiamo sempre fatto e continueremo a farlo. Il momento è positivo ma il campionato è lunghissimo e ci saranno momenti negativi, sappiamo però di avere costruito un gruppo di grande carattere con la mentalità giusta e in quei momenti sarà la nostra forza. A tutto ciò aggiungo che sia io che il mio staff viene da un anno di esperienza importante e quest’anno con i dovuti accorgimenti e piccoli cambiamenti sta lavorando benissimo. Le 3 vittorie consecutive in 7 giorni non sono un caso, la squadra corre e gioca. Il caso se mai sarebbe stato pareggiare mercoledì – (col TODI in casa ndr) – dopo 10 palle gol nitide non sfruttate ad esempio”.

Quali le difficoltà incontrate in questa prima parte della stagione e quali invece le belle sorprese nel gruppo Ducato Spoleto. In estate sottolineava la voglia che il gruppo mostrava negli allenamenti adesso a novembre sottoscrive il medesimo giudizio?

“La squadra è entrata nell’ottica che l’allenamento è importantissimo fin da subito. Tutto il gruppo in settimana lavora alla massima intensità e questo fa sì che poi siano tutti pronti quando vengono chiamati in causa. Ad esempio domenica con le assenze di Antonini, Cacciotti e Liurni hanno fatto una gran partita Gianluca Ammenti e Vukaj che ultimamente erano scesi poco in campo. Il gruppo è coeso, c’è un ottimo rapporto tra di loro anche fuori del campo. Questo era l’obiettivo dei primi 3 mesi, la base su cui costruire il campionato senza per questo darci un obiettivo diverso da quello di affrontare al massimo partita per partita. Devo anche dire che i nostri giovani (Antonini, Rustani, Sabatino, Vukaj, Romeo, Desideri, Radici) stanno sfruttando l’anno di esperienza fatto in Eccellenza così come ad esempio giocatori come Francesco Ammenti e Nicola Cuna cresciuti molto nella personalità che poi li porta a fare ottime partite e nel caso di Cuna anche in una posizione di campo (difensore centrale) occupata solo qualche volta in passato nella 4 Castelli Valnerina. I nuovi hanno portato mentalità ed esperienza. Troka gioca ovunque e lo fa bene, Lamin Ceesay sta crescendo tatticamente e ha fatto già 3 gol; i tre davanti li dovevamo amalgamare, si dovevano conoscere loro stessi e adesso stiamo raccogliendo i frutti: sono 4 i gol di Di Salvatore e altrettanti di Lucidi, 3 reti le ha segnate Liurni più tutti gli assist che si stanno facendo a vicenda”

Quali le sorprese, le delusioni e quale squadra deve ancora mostrare tutte le proprie potenzialità nel girone B di Promozione?

“Dopo 9 partite possiamo dire che è un campionato molto equilibrato. Lo Spoleto è partito benissimo poi queste 2 sconfitte hanno ricompattato la classifica. Siamo tutte nel giro di pochi punti, qualcuno ha già riposato e qualcuno no. Il Bastia 1924 sta venendo fuori. Forse era la sorpresa in negativo ma hanno un bravo allenatore, una società solida e seria alle spalle e arriveranno. Il Todi risalirà perché la squadra è buona ed era un’altra indicata in estate come papabile protagonista. È difficile dare un giudizio perché la “carta” nel calcio non conta niente. Conta la testa di ogni singolo elemento e la voglia che ci mette. Contano le motivazioni, il lavoro serio. I “nomi” se non sono accompagnati da questi valori servono a poco. Serve la disponibilità verso il gruppo. È troppo presto per parlare di sorprese o delusioni. Alla fine del girone d’andata si potranno tirare le prime somme quando tutte avranno giocato con tutte e tutti avranno fatto il turno di riposo”.

Domenica c’è una partita importante: Ducato Spoleto – Terni FC che partita ci dobbiamo aspettare?

“Domenica a San Giacomo arriva il Terni FC, una squadra che l’anno scorso ha mancato l’Eccellenza per un calcio di rigore. È fatta da un mix di giocatori esperti e giovani bravi ed allenata da Borrello, un tecnico con grande esperienza. Sarà una bella prova per tutti da affrontare con personalità e intelligenza. Ci prepareremo bene in settimana sapendo che come sempre sarà il campo a decidere. Li affronteremo col massimo rispetto, che diamo a tutti, ma con tanta voglia di continuare a fare bene”.











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