SPOLETO (R.M.) – Il percorso basato sulla tabellina del tre si ferma all’ottava giornata. Lo Spoleto capolista, dopo 7 vittorie iniziali di fila, si impantana nella sfida del Comunale e cede a sorpresa 1-0 all’Athletic Bastia, che alla fine ha anche meritato il successo: vero che lo Spoleto ha avuto delle occasioni importanti per rimetterla in sesto, ma i bastioli hanno anche visto il possibile raddoppio infrangersi per due volte sui legni.

Spoleto senza Mereu e Pazzogna: in difesa Matuzalem e Quaglietti. Formazione di Raggi che da subito fa viaggiare il pallone per il campo con l’obiettivo di stanare l’Athletic.

I bastioli però sono i primi a farsi vedere, al 10’: errore in disimpegno di Ndedi che favorisce Paparelli, in ottima posizione, ma la difesa spoletina fa muro e si salva. Ancora gli uomini di Coraggi al 13’: velenosa punizione di Marini che Cherubini deve alzare in corner. I padroni di casa fanno fatica a manovrare e a trovare le giuste aperture, ben irretiti dalla granitica disposizione ospite: solo al 30’ la prima occasione per i biancorossi di casa, con Giustini che non riesce a girare in maniera efficace su un angolo di Paci e la palla sfila sul fondo. Spoleto un po’ appannato, ma che alza il baricentro: ci prova da calcio piazzato al 32’ Kola, che da posizione centrale non centra però lo specchio. La migliore occasione per la capolista, ed anche di tutto il primo tempo, arriva al 42’, quando una serie di rimpalli al limite favorisce il giovane Leone, che però vede il suo rasoterra sfilare alla destra di Lorenzetti.

Al 5’ della ripresa la buona vena mostrata nel primo tempo dall’Athletic Bastia trova i suoi frutti: perfetto il passaggio in diagonale di Battistelli per l’inserimento di Haruna, che riesce a concludere verso la porta nonostante il ritorno della difesa spoletina: per Berno la palla ha superato la linea e gli ospiti sono in vantaggio (0-1). Padroni di casa che faticano a reagire e al 13’ l’Athletic avrebbe la clamorosa occasione per il raddoppio: Battistelli viene pescato in profondità con un lancio lungo e scatta verso la porta, tiro che supera Cherubini ma si infrange sul palo. Gli spoletini al 19’ rispondono ed hanno una grande opportunità per il pari, ma Zuppardo, ispirato da Ndedi, solo davanti al portiere tira debolmente e in bocca a Lorenzetti. Passano i minuti e l’Athletic serra i ranghi in maniera determinata; ai padroni di casa manca brillantezza e fluidità. Gli ospiti allora provano ad approfittare ma sbattono ancora contro i legni al 32’: Fagotti, lanciato nella prateria davanti a Cherubini, con un pallonetto supera il portiere in uscita ma prende in pieno la traversa. È sempre la squadra di Coraggi, con grande personalità, a farsi preferire: al 35’ Haruna in azione personale scalda i guantoni di Cherubini, che respinge. È Tomassoni, dall’altra parte, a cercare di scuotere i suoi dal torpore: al 40’ il suo sinistro dal limite si stampa in pieno sulla traversa; poi, al 1’ di recupero, ancora Zuppardo scatta in posizione regolare su pallone buttato avanti da Scocchetti, ma tira ancora addosso a Lorenzetti. L’ultimo acuto è al 95’, ancora con Tomassoni, ma la sua punizione vola alta. E allora l’Athletic può festeggiare lo scacco alla capolista.

 

SPOLETO – ATHLETIC CLUB BASTIA 0-1

SPOLETO: Cherubini, Bisogno (37’ st Vukaj), Sisti (8’ st Tomassoni), Quaglietti (42’ st Alleori), Matuzalem, Giustini (26’ st Scocchetti), Ndedi Rodrigue, Paci, Kola, Zuppardo, Leone.  A disp.: Mazzocanti, Mingaroni, De Flavia, Badiane. All.: Raggi.

ATHLETIC CLUB BASTIA: Lorenzetti, Rossi, Cianetti, Ragusa (42’ st Loreti), Pinchi (17’ st Cecchini), Marini, Paparelli (8’ st Trecchiodi), Marchetti, Haruna, Battistelli (24’ st Fagotti), Sorbo (24’ st Torroni).
A disp.: Brufani, Proietti, Lombardi, Attanasio. All.: Coraggi.

ARBITRO: Berno di Foligno (assistenti: Malacchi di Foligno – Stocchi di Foligno).

Reti: 5’ st Haruna (AB).

NOTE: spettatori 100 circa. Espulso al 40’ st all. Coraggi (AB) per proteste. Ammoniti: Bisogno (S), Battistelli, Sorbo, Cecchini (AB) espulsi alla fine della partita Francelino (S) e Attanasio (AB). Angoli: 6-3. Recupero: 2’ pt e 6’+1’ st.

 

 















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