SAN VENANZO – Un punto che vale come una vittoria quello conquistato dallo Spoleto in casa del San Venanzo su uno dei campi più difficili di tutto il campionato. I biancorossi di Mister Francesco Raggi alla fine avrebbero anche potuto fare bottino pieno, ma la traversa nega la gioia del gol a Tomassoni. Lo Spoleto dopo 11 giornate è costretto a cedere il primato della classifica ai cugini della Clitunno, ma mantiene a debita distanza proprio il San Venanzo, che rimane comunque una delle squadre più quotate per la vittoria del campionato.
Mister Raggi deve fare a meno di Paci squalificato, ed opta per un 4-2-3-1 con Kola, Tomassoni e Leone dietro a Zuppardo.
Pronti via e gli ospiti, dopo appena 2 minuti creano subito la prima palla gol, Leone apre a destra per Tomassoni, ma il suo sinistro ad incrociare è respinto da Cutini. Doccia fredda per lo Spoleto al 7’ perché Pietro Leonardi, servito in area sulla sinistra, controlla ed incrocia alle spalle di Cherubini. I biancorossi hanno subito l’occasione per pareggiare, ma il colpo di testa di Zuppardo su cross dalla sinistra si stampa sulla parte superiore della traversa. Il San Venanzo risponde al 12’ con Andrea Leonardi, che con un sinistro dal limite impegna Cherubini alla parata in tuffo. Lo Spoleto vuole il pari che arriva al 20’ con un un grandissimo Kola che dal limite dell’area fa partire un sinistro potente ed infila la palla sotto al set per l’1 a 1. Passano ancora due minuti e Tomassoni lancia in profondità Leone, ma Cutini è attento e in uscita salva la porta. Ancora ospiti al 31’ con Zuppardo che in area, servito da Kola, chiama Cutini alla deviazione in tuffo. Partita ricca di emozioni e due minuti più tardi è il San Venanzo a provare la via del gol con Cavalletti che in contropiede di sinistro conclude al lato. Lo stesso Cavalletti ci riprova al 39’ con un gran sinistro dal vertice dell’area, ma la palla sorvola la traversa. Prima del riposo Tomassoni apre a sinistra per Zuppardo bravo ad incrociare, ma no altrettanto ad inquadrare lo specchio.
Le due squadre nel primo tempo hanno dato tanto e nella ripresa il ritmo cala. Il San Venanzo ci prova dalla distanza prima con Pietro Leonardi, poi con Simoncini, ma Cherubini è attento. Lo Spoleto alza il baricentro e al 21’ Kola ha l’occasione per raddoppiare, ma il portiere di casa respinde il suo tiro dal limite. Al 28’ i padroni di casa rimangono in dicei per l’espulsione di Copolla che commette un brutto fallaccio su Kola. Lo Spoleto ci crede e al 34’ Tomassoni dalla distanza fa partire un nistri chirurgico che colpisce in pieno la traversa. L’occasione più ghiotta però arriva al 42’ quando Leone apre sulla destra per il nuovo entrato Badiane bravo a calciare, ma altrettanto bravo è Cutini a rimanere fermo e a chiudere le gambe. Finale pirotecnico il direttore di gara ristabilisce gli equilibri in campo ed espelle Mereu per doppia ammonizione. Nel finale in pieno recupero Cherubini vola su tiro di Pietro Leonardi e salva il rislutato. Finisce 1 a 1 una partita divertente e ricca di emozioni.
SAN VENANZO-SPOLETO 1-1
SAN VENANZO: Cutini, Cipolla, Leonardi A., Dejori, Burini, Leonardi P., Agostini, Cavalletti (37’st Conti), Cotigni, Simoncini (21’st Fattorini). A disp: Sagrazzini, Spaccino, Pelliccia, Troianiello, Baccaille, Szczesnak. All.
SPOLETO: Cherubini, Bisogno, Scocchetti (27’st Sisti) Ndedi, Mereu, Pazzogna, Kola, Giustini (17’st Francelino), Zuppardo (25’st Badiane), Tomassoni, Leone. A disp: Mazzocanti, Marceddu, Mingaroni, De Flavia, Alleori, Vukaj. All Raggi
Arbitro: Pietro Aloi di Gubbio
Reti: 7’pt Leonardi P., 20’pt Kola