SPOLETO (Stefano Gobbi) – Al termine della prima giornata di ritorno e all’inizio della pausa natalizia (il campionato riprenderà il 12 gennaio con la trasferta a Marsciano contro la Nestor) la Ducato Spoleto è entrata ufficialmente nei play-out.

Faremo un torto però alla squadra ora allenata da Cristian Bensi non sottolineare che nel pareggio interno contro il Campitello (che quest’anno ha lasciato 4 punti su 6 alla Ducato) la Ducato, pur subendo per lunghi tratti la supremazia di gioco degli ospiti ternani, ha fatto vedere discreti miglioramenti rispetto alla partita (persa) in casa contro il Guardea.

Non molto in termini di risultato finale ma quanto basta per affrontare i prossimi 20 giorni che separano la squadra dal ritorno in campo, per migliorare la propria condizione fisica e riordinare le idee di gioco. Un duro lavoro attende mister Bensi ma l’intera rosa giallo-verde-blu ha le capacità per uscire dal momento negativo che sta vivendo.

Questo pomeriggio il Campitello ha sicuramente buttato al vento due punti per rientrare di prepotenza nella lotta per i play-off ma la scarsa determinazione sottorete (demerito dei rossoblù) e la buona stella spoletina (la fortuna a volte assiste gli audaci) hanno impedito alla formazione di Lucà di portare a casa l’intera posta in palio.

Tutto negativo per la Ducato? Assolutamente no! La squadra di Bensi nella gara non perde la testa nei momenti difficili quando sarebbe stato più facile cedere alla supremazia avversaria ma, con la volontà certosina, ricostruisce un minimo vitale di gioco, risponde alle azioni avversarie e  nel finale sfiora un clamoroso risultato pieno.

I 22 in campo (e i sostituti) hanno lottato per tutti i 90’ minuti (+ 10 di recupero) della gara meritando (tutti) un plauso per l’impegno profuso.

Chi invece ha rischiato di rovinare la partita è stato Passagrilli che a meno di 10 metri nell’area del Campitello non vede un abbraccio sospetto in area (vedasi la foto) di un difensore su Cuna nei primi 45’ minuti. Concede il vantaggio ai locali con Bocci dopo che la palla con ogni probabilità esce in fallo laterale (errore dell’assistente Costantini) e condisce la propria prestazione mantenendo un metro di giudizio poco coerente e (a volte) irritante e poco rispettoso del regolamento.

LA CRONACA

Al 9’ Leonardi batte una punizione sulla trequarti campo vicino all’out destro. La palla indirizzata sul secondo palo trova il colpo di testa di Vinci che segna. L’assistente Stocchi segnala la posizione di offside del giocatore ternano e Passagrilli annulla. Sul ribaltamento di fronte Bocci riesce a mantenere in campo (dentro? Fuori del campo?) la palla e fila verso la porta avversaria. Appena dentro l’area calcia di precisione e batte Paris. Campitello infuriato con Passagrilli e l’assistente Costantini. L’arbitro ha il suo bel da fare per convincere la squadra di Lucà circa la regolarità dell’azione.

Al 18’ Desideri di testa fuori area anticipa un contropiede guidato da Alessandro. Silvestri dai 40 metri prova a segnare sfruttando l’uscita dell’estremo di casa ma Desideri recupera in fretta la posizione e para. Al 20’ il Campitello va vicino al pareggio con Alessandro che da metri zero vede per due volte la propria conclusione murata dai tanti difensori schierati a difesa di Desideri. La difesa dei locali si rifugia in angolo. Sull’angolo si accende una mischia che Vinci risolve in mezza girata mettendo la palla a mezza altezza vicino al palo destro.

Al 25’ è ubriacante l’azione di Alessandro che dopo uno scambio si presenta solo davanti a Desideri. La punta ospite pecca in lucidità e calcia forte sul portiere di casa in disperata uscita.  Al 33’ un tiro di Vukaj dalla distanza non inquadra lo specchio della porta mentre al 39’ Balzamo dal limite calcia centrale per la facile parata di Paris. Al 43’ grossa occasione per il Campitello: Scatolini sbaglia l’intervento e lascia il contropiede a Leonardi. Servizio a Ligorio che si accentra e dal limite a visuale libera calcia alto.

Al 46’ è ancora Ligorio che da circa 6 metri disturbato da Cianchetta calcia sopra la traversa.

Nella ripresa i numerosi cambi non cambiano l’inerzia della gara. Al 4’ è sempre il solito Vinci con una bomba da 25 metri a chiamare Desideri ad una miracolosa deviazione in angolo.

Al 7’ Bellini va sul fondo, crossa, Ammenti manca l’intervento sorprendendo Silvestri che da dentro l’area ciabatta fuori. Al 14’ Grifoni dalla grande distanza cogli la traversa.

Nel momento di maggiore difficoltà la Ducato serra le proprie fila e Ammenti su punizione scheggia l’incrocio dei pali destro. Al 37’ è Vukaj dalla distanza a impegnare Paris in due tempi.

Al quarto dei 9’ minuti di recupero concessi un cross di Bellini trova Alessandro che calcia a rete ma il solito muro spoletino respinge.

 

DUCATO SPOLETO – CAMPITELLO 1-1 (1-1)     

DUCATO SPOLETO (4-2-3-1): Desideri; Cuna, Gramaccioni, Cianchetta, Scatolini; Vukaj, Ammenti (32’st Radici); Bocci (50’st Troka), Balzamo (47’st Stella), Massa; Lucidi (22’st Toppo). A disp.: Ivani, Cotroneo, Crispini, Di Bernardini, Zinni. All.: Cristian Bensi

CAMPITELLO (4-2-3-1): Paris; Bellini, Merendoni, Grifoni Vinci; Mulas (33’st Bernardini), Silvestri; Leonardi (22’st Nunzi), Candelori (13’st Sinibaldi), Ligorio (13’st Bochak); Alessandro. A disp.: Pernini, Liberati, Colalelli, Bottausci, Zamporlini. All.: Massimo Lucà

ARBITRO: Gabriele Passagrilli. Assistenti: Pierluigi Stocchi ed Elia Costantini di Foligno

RETI: 10’pt Bocci (D), 21’pt Vinci

NOTE – Espulso 44’st Villani (Dirigente Ducato) – Ammoniti: Lucidi, Scatolini, Gramaccioni, Candelori, Bellini – Spettatori: circa 100 – Angoli: 3-6 (1-3) – Recuperi: 1’ e 9’











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