BASTIA – La Clitunno esce sconfitta dal ‘Degli Esposti’ di Bastia non senza recriminare per avere giocato bene e per avere dovuto subire una decisione incredibile dell’arbitro Tavoletta che non si è avveduto della segnalazione del proprio assistente circa un fallo in area subito da Gjinaj.

In questo orribile inizio di stagione la formazione delle Fonti incappa nella terza sconfitta consecutiva ma se domenica scorsa contro il Todi Calcio al ‘Conte Ròvero’ la prestazione dei biancoazzurri aveva lasciato desiderare quest’oggi nella trasferta bastiola la squadra ha giocato bene e meritava sicuramente un punto. Purtroppo come nella prima giornata a Guardea, la squadra deve fare i conti con la giornata negativa dell’arbitro che stavolta non si avvede neppure della segnalazione del proprio assistente.

LA CRONACA

Passano appena 15 secondi e un errato disimpegno della difesa di casa favorisce l’inserimento di Gjinaj che supera Kikrri e mette la palla in rete.

Proteste campelline al 13’ per un intervento in area di Moyano su Gjinaj. La palla finisce in angolo e l’arbitro opta per il tiro dalla bandierina. Al 17’ Lucaj perde palla a centrocampo. Di Nicola servito in profondità crossa al centro per Donati che mette in rete. Proteste campelline per una sospetta posizione irregolare della punta biancorossa ma l’arbitro convalida la rete. Al 22’ l’occasione per ritornare in vantaggio la Clitunno ce l’ha con Boraschini che solo calcia addosso al portiere in uscita. Al 31’ Gjinaj da fondo campo serve al centro per Bucciarelli che calcia fuori dello specchio della porta. Al 34’ Gjinaj ruba palla alla difesa avversaria e calcia a rete. Un difensore respinge il pericoloso tentativo della punta ospite. Al 45’ il Bastia sfiora il vantaggio: errore a centrocampo della Clitunno la palla arriva a Rosignoli che crossa in area. La difesa campellina con affanno respinge la minaccia.

Nella ripresa al 7’ il fattaccio: Gjinaj entra in area ed è solo davanti al portiere. Un difensore da dietro cade e atterra la punta biancoazzurra. L’assistente Mihalache segnala l’irregolarità all’arbitro che però non s’avvede del suggerimento del collaboratore e lascia proseguire l’azione.

Al 25’ ancora proteste campelline per una trattenuta in area di Gjinaj e al 37’ su di un intervento di Bucciarelli di Ubaldi l’arbitro fischia il rigore che Donati trasforma per il 2-1 finale.

Alla Clitunno rimane la soddisfazione per avere disputato un ottimo incontro peccato che la classifica piange e dopo tre sconfitte è ora di invertire la china e muovere la graduatoria.

 

BASTIA 1924 – CLITUNNO 2-1 (1-1)

BASTIA 1924: Kikrri; Muzhani (29’st De Santis), Santantoni; Moyano, Buratti (17’st Cozzali), Gambacorta; Del Prete, Rosignoli, Donati, Ubaldi, Di Nicola (36’st Pelliccia). A disp.: Cutolo, Palmieri, Santucci, Cirilli, Maceri, Reka. All.: Andrea Montecucco

CLITUNNO: Roani; Cofanelli, Cuna; Lucaj (31’st Fermi), Bucciarelli, Rosi; Gjinaj, Ciuffetti (39’st Conti), Battistelli (15’st Mazzolini), Boraschini, Lucentini (17’st Andrea Moretti). A disp.: Sabatini, Bonacci, Ivani, Toma, Bajrami. All.: Carlo Mollaioli

ARBITRO: Raffaele Tavoletta di Terni. Assistenti: Simone Nicola Marotta di Orvieto e Paul Leonard Mihalache di Terni

RETI: 1’pt Gjinaj (C), 17’pt e 37’st (rigore) Donati (B)

NOTE – Ammoniti: Del Prete, Kikrri, Muzhani, Donati, Bucciarelli, Battistelli, Lucaj,















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