CAMPELLO SUL CLITUNNO (stefano gobbi) – È la settimana che precede il big-match del girone B di Promozione tra Clitunno e Spoleto. La squadra di Francesco Raggi ha conseguito l’en-plein nelle prime 4 partite del girone vincendo tutte e quattro le partite segnando 14 reti e subendone solo due. Un po’ come la Clitunno che ha subito lo stesso numero di reti dello Spoleto segnando due reti in meno. Differente anche i risultati della formazione campellina che ha vinto 3 gare e pareggiato in casa col San Venanzo.
Con Carlo Mollaioli tecnico della Clitunno analizziamo questa prima parte della stagione delle due formazioni e i possibili esiti del prossimo derby al Conte Rovero di Campello sul Clitunno
Clitunno e Spoleto le prime due della classe nel girone B di Promozione. Come giudica l’inizio di stagione di queste due squadre?
“L’inizio del campionato ha cambiato quelli che erano i pronostici della vigilia: lo Spoleto è il protagonista principale e le altre ad inseguire. La classifica parla chiaro! Noi ci stiamo ritagliando un ruolo importante ma la strada è lunga e piena di insidie”
Il tecnico della squadra bianco – azzurra getta acqua sul fuoco dei ‘facili entusiasmi’ che parlano di una Clitunno al secondo posto a due lunghezze dai biancorossi spoletini primi a punteggio pieno.
Ritorniamo però alla partita di domenica prossima. Che partita vedremo? Tattica oppure senza timori reverenziali?
“Sarà una partita come tutte le altre, anche se è un derby. I punti in palio rimangono 3, importanti sì ma sempre 3. Penso che entrambe le squadre giocheranno per l’intero bottino”.
Quali sono i punti di forza della sua squadra e quali quelli della formazione di Francesco Raggi?
“Non credo sia giusto dire quali punti di forza abbia la mia squadra: io dico che l’unico punto di forza è la Clitunno senza altri particolari. Per quanto riguarda lo Spoleto tutti parlano dell’attacco stellare (che è effettivamente stellare) ma la squadra spoletina mi sembra si stia comportando egregiamente anche in difesa”.
Il tecnico della formazione campellina riconosce i meriti della propria squadra anche se maschera il proprio giudizio e fa un’analisi pienamente condivisibile sulla formazione avversaria.
Come sarà il futuro del campionato delle due squadre se vincerà una delle due squadre o se pareggeranno?
“Non sarà una partita decisiva. Saranno 3 punti importanti per chi se li aggiudicherà, un po’ di amaro in bocca per chi sarà sconfitta mentre in caso di pareggio saranno contente le inseguitrici”
Dimmi un giocatore che potrà essere protagonista della Clitunno e uno dello Spoleto:
“Non me la sento di dire quali saranno i giocatori protagonisti, spero solo che sia una bella partita e vinca il migliore. Certo se fosse la Clitunno ‘la migliore’ sarebbe ancora meglio”.
E ora tutti a gremire gli spalti del Conte Rovero Campello per una partita che si preannuncia “da categoria superiore”.