FOLIGNO – È basta una sconfitta con la prima in classifica per innescare la polemica tra alcuni tifosi del Foligno Calcio. Forse questi tifosi non ricordano che a maggio 2023 la società, dopo la seconda retrocessione consecutiva dall’Eccellenza alla Promozione era sull’orlo del fallimento. Da allora di strada ne è stata fatta tanta ed i tifosi non possono che dire “grazie” alla nuova dirigenza capitanata dal Presidente Simone Filippetti, che ha riacceso un sogno quasi definitivamente spento.

Dopo un anno che potremmo definire “sabbatico”, concluso in bellezza con la salvezza grazie all’arrivo del nuovo Direttore Sportivo Simone Angelini e di Mister Michele Proietti la società è ripartita finalmente con un progetto di calcio. Gli obiettivi di inizio stagione erano chiari: “disputare un campionato di vertice, magari tentando anche di conquistare la promozione in Eccllenza”.

Ma nel calcio bisogna anche fare i conti con i budget ed è evidente che quello del Foligno non è all’altezza di quelli di Spoleto e San Venanzo. La società l’ha detto più volte: “questo è l’anno zero”. Si perché, come sanno bene i tifosi, la nuova dirigenza oltre a dover sostenere le spese per disputare il campionato, deve anche continuare ad onorare gli impegni presi per saldare i debiti lascia dalle precedenti gestioni.

Ora volendo stilare un bilancio dell’operato dell’era Filippetti non può che essere positivo e c’è poco da polemizzare perché innanzitutto la società ha riacquisito credibilità, ma non solo nei confronti della tifoseria, tornata in massa al Blasone a tifare Foligno, ma anche nei confronti della città intera e delle istituzioni. È arrivato il nuovo vice presidente Stefano Fabiani, c’è un responsabile al Marketing Marco Mezzenga e anche gli sponsor sono tornati a sostenere il Foligno.

E il campo?
Dopo undici giornate il Foligno è al terzo posto in classifica in piena zona play off con appena 5 punti di distacco dalla coppia capolista Spoleto-Foligno. Il girone d’andata non è ancora terminato ed è chiaro che tutto è ancora possibile. Lo sa bene la società, che proprio in questi giorni ha anche rinforzato la squadra inserendo un nuovo attaccante ed un nuovo portiere.

A questo punto tornando a maggio 2023 la domanda sorge spontanea: “Cosa voglio di più i tifosi che contestano?”.

Sarebbe il caso di rimanere uniti e di iniziare ad organizzare la trasferta di domenica prossima perché quella contro il Campitello è una partita molto importante ed i giocatori, assolutamente incontestabili per l’impegno e la determinazione che mettono in campo ogni domenica hanno bisogno del supporto dei tifosi perché bisogna ricordare che

“Noi siamo il Foligno…”