AMELIA (di Lorenzo Locatelli) – Ferocia. Il termine che ha risuonato per tutta la settimana al Training Center di Corvia è divenuto finalmente concreto. Il nuovo Mister Michele Proietti alla vigilia di Amerina-Foligno aveva chiesto ferocia e finalmente lo spirito del Foligno si è risvegliato dopo più di un mese senza vittoria.

Tre punti che fanno certamente respirare i falchetti, ma sollevano anche il morale dei tifosi anche oggi accorsi al Comunale di Amelia per incitare i propri beniamini. Un 3-2 pirotecnico, nonostante le difficilissime condizioni del terreno di gioco e la pioggia incessante.

CRONACA
È un Foligno dimezzato dalle assenze, quello che si presenta ad Amelia. Non sono infatti della partita Perri, Santoni, Dieng, Donnola, Peppoloni, Gorgoni, Masci e Massa. Nonostante ciò il nuovo allenatore Michele Proietti decide di schierare un 4-3-3 inedito con la novità Marinaro tra i pali. Il campo è pesantissimo e la pioggia è incessante. La prima occasione della partita si registra al minuto 7, quando Azzarelli impatta di testa da calcio d’angolo, ma la sfera finisce di poco a lato. I primi minuti sono piuttosto di studio, le 2 squadre cercano raramente la via del gol, ma al primo vero assalto i Falchi passano in vantaggio: cross dalla destra di Azzarelli e grossolano errore del portiere di casa Trippanera in uscita; Pucci si fa trovare pronto sulla ribattuta e insacca il gol del vantaggio! Appena 8 minuti dopo, il Foligno raddoppia, stavolta grazie ad un cross perfetto dalla sinistra di Miruku per il solissimo Bassetti che di testa insacca facilmente il gol del 2-0. Per il nuovo acquisto dei falchetti, si tratta del primo gol con questa maglia. Il primo tempo riserva poche altre emozioni, con un unico sussulto dei padroni di casa con una punizione di Paoletti dove Marinaro risponde presente.
Il primo tempo finisce dunque con i Falchi in doppio vantaggio, cosa che non accadeva dalla partita casalinga con il Cerqueto. Nemmeno il tempo di rientrare in campo, però, che l’Amerina accorcia le distanze con Bordoni: cross dalla sinistra e colpo di testa di Paoletti che sbatte sulla traversa, ma sulla ribattuta il numero 10 di casa è il più pronto di tutti.

Al 15’ del secondo tempo, però, cambia la partita: Monesi riceve il secondo cartellino giallo e lascia i propri compagni in inferiorità numerica. La partita si fa improvvisamente più vivace e i ragazzi di Mister Proietti sfiorano la terza marcatura: cross basso di Pucci in contropiede, ma Bassetti, ancora solo davanti alla porta, non arriva sul pallone per questione di centimetri.

Al 21’, invece, è l’Amerina ad essere molto pericolosa: ancora un grande cross dalla sinistra e conclusione a botta sicura di Paoletti dal limite dell’area, ma il nuovo portiere del Foligno Marinaro, con la mano di richiamo, toglie la palla dalla porta. Un intervento prodigioso che mantiene i Falchi in vantaggio. Al 24’ è l’altro numero 1 a prendersi la scena: grande lancio di Azzarelli per Pucci che, tutto solo, si fa ipnotizzare da Trippanera. È solo il preludio al terzo gol del Foligno: appena 5 minuti dopo, lancio di Fuso per Bacchi, il quale supera Trippanera e conclude a porta praticamente sguarnita. Non c’è nemmeno il tempo di esultare però per i Falchetti, perché al 30’, l’Amerina accorcia nuovamente le distanze: batti e ribatti in area, traversa di Paoletti e gol di Testarella sulla linea di porta. L’ultimo quarto d’ora è di pura sofferenza, ma una strenua e coraggiosa difesa consente al Foligno di portare a casa 3 punti fondamentali. 
I falchetti ritrovano così una vittoria fuori dalle mura amiche, che non arrivava dall’8 ottobre dello scorso anno in casa della Real Virtus e che consente loro di uscire provvisoriamente dalla zona play-out. L’Amerina, invece, scivola all’ultimo posto della classifica e la salvezza si complica sempre di più.

Uno spirito rinnovato, quello che ha messo in campo oggi il Foligno, che dovrà accompagnare la squadra fino alla fine della stagione. La salvezza è ancora lontana e restano ancora 9 partite, ma questa boccata di ossigeno era fortemente necessaria. Si registra così anche la prima vittoria del 2024 in casa Foligno, che domenica riceverà al Blasone il Bastia, in quello che sarà un derby tutto da vivere.

 

AMERINA-FOLIGNO 2-3


AMERINA: Trippanera, Pasquini (Ciliani 30’ 1T), Moscatelli, Testarella, Straminelli (Fabiani 20’ 2T), Canepone, Pasquini, Monesi, Paoletti, Bordoni, Santarelli. A disposizione: Falasca, Ippoliti, Francioli, Fabiani, Solfaroli, Agostini, Ciliani, Abidji, Silvani.

FOLIGNO: Marinaro, Azzarelli, Miruku, Fioretti, Santarelli, Fuso, Nissim, Bacchi, Bassetti (Rossi 27’ 2T), Ayodele (Sias 40’ 2T), Pucci. A disposizione: Ceccarelli, Silvestri, Fioretti, Jacaj, Mangianti, Rossi, Volpi, Sias.

Arbitro: Diletta Ciommei di Terni

Reti: Pucci (24’ 1T), Bassetti (32’ 1T) Bordoni (6’ 2T) Bacchi (28’ 2T) Testarella (30’ 2T)

 

 















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