FOLIGNO – Rimane ricoverato in osservazione all’ospedale di Foligno il giovane centrocampista del Bevagna Gabriele Emili (foto) vittima di un pericoloso colpo sferrato da un’avversario nel finale della partita di sabato tra Vis Foligno e Bevagna. Il giocatore sta molto meglio, il pericolo è scampato, ma per precauzione dovrà rimanere sotto controllo dei sanitari per altri due giorni.
A raccontare il deplorevole episodio è la stessa società Bevagna con un post sulla pagina facebook ufficiale con cui “condanna” il gesto del giocatore della Vis, ma soprattutto il comportamento troppo tollerante di un arbitro che in quegli istanti concitati della partita ha perso decisamente il controllo della situazione.
“Con riferimento alla gara Vis Foligno ‐ Bevagna, disputata ieri allo stadio Paolini di S. Eraclio, ci sembra doveroso sottolineare un increscioso episodio accaduto nel convulso finale di gara pochi secondi prima del fischio finale, e di cui il pubblico presente non ha avuto la benché minima percezione: Il calciatore del Bevagna, Gabriele Emili ha subito una violenta gomitata al collo da un avversario, per la quale e stato costretto al ricovero presso l’ospedale di Foligno, dove gli è stata diagnosticata la “frattura della cartilagine tiroidea”, per la quale ne avrà per tre settimane ca.
Ebbene, senza voler esasperare la polemica, non si può certo sottacere che a fronte di tale episodio si proceda all’ammonizione e non al cartellino rosso; il tutto dopo che poco prima si è sorvolato addirittura su un fallo di reazione ai danni di un calciatore della formazione bevanate di una solare evidenza.
Il Bevagna, in tutte le sue componenti, manifesta la propria affettuosa solidarietà e vicinanza al suo sfortunato Gabriele Emili”.