FOLIGNO (di Roberto Mattia) – Il derby è alle porte. La Vis Foligno, praticamente salva, andrà a far visita alla C4 capolista e il tecnico Mauro Rossi sa bene che i suoi venderanno cara la pelle nel tentativo di fare bella figura: «Affrontiamo questa gara sapendo che la C4 è ancora più forte di quanto era all’andata: hanno preso giocatori come Piantoni e Campagnacci e il livello è salito ancora. Dovremo fare una partita perfetta, sapendo che potrebbe anche non bastare. Abbiamo grande rispetto, li conosciamo tutti e siamo consapevoli del loro valore. Faremo la nostra gara, sfruttando le nostre qualità. Possiamo metterli in difficoltà».

Obiettivo sgambetto? «No, no. Noi pensiamo a noi stessi e a fare 40 punti prima possibile. Abbiamo fatto una bella stagione, con un gruppo giovane ma coeso. Ci misuriamo con una squadra molto forte e questo può essere un fattore di crescita per noi anche per il futuro. È un bello stimolo un derby così. Siamo concentrati e di sicuro non regaliamo niente: non è nel nostro modo di ragionare».
Come si batte la C4? «Dovremo cercare di ripetere la gara di andata, possibilmente senza fare regali come l’espulsione che ci condizionò molto al 25’: 70’ in dieci non puoi permettertelo con la C4, visto che già sono più forti. Dovremo essere più attenti, perché abbiamo nelle nostre corde una bella prova. Caratterialmente siamo un gruppo tosto, siamo difficili da affrontare».

In un momento non semplice per il calcio folignate questo derby, seppur di Promozione, assume un bel valore: «Sarà una partita bellissima anche per la città. Noi e la C4 siamo due realtà e società che rappresentano un aspetto positivo del calcio folignate in questo momento: loro sono primi, fortissimi, andranno in Eccellenza e sembra vogliano fare ancora meglio; la Vis Foligno, nel suo piccolo, è una realtà storica e sta portando avanti un progetto cercando di fare il meglio per i ragazzi. Domenica dovrà essere una festa e sono felice di farne parte: spero che vengano tante persone».
Tra i neroazzurri dovrebbe mancare Tomassetti, mentre è in dubbio la presenza del capitano Simone Fedeli.











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