BEVAGNA – “Contentissimi del risultato, contentissimi della prestazione. Abbiamo tirato fuori grinta, voglia, determinazione e corsa, che ra l’arma che dovevamo mettere in campo per provare a contrastare una corazzata come lo Spoleto.

Dobbiamo continuare a ragionare domenica dopo domenica e quindi andare a vedere tutto quello che si riesce a far bene e quello che invece va corretto.

Nel caso specifico (della partita con lo Spoleto) posso solo fare i complimenti ai miei ragazzi con la speranza che affrontino le prossime partite come hanno affrontato quella contro lo Spoleto”.

Rimane con i piedi per terra e mantiene un profilo basso il tecnico del Bevagna Massimo Carli, dopo la bella vittoria interna contro lo Spoleto, ma è chiaro che ora non si può più parlare di sorpresa Bevagna perché la squadra vista domenica al Palmieri è forse la più bella realtà di questo campionato. Una squadra solida in difesa, che gioca un ottimo calcio e fa anche divertire il pubblico.

Contro lo Spoleto da sottolineare l’ottima prestazione di Fontetrosciani e Tordoni che in difesa non hanno assolutamente fatto sentire la mancanza dello squalificato Ceesay (lasciato andare dalla Ducato). Console è stato il migliore in campo, grande rapidità ma anche grande visione di gioco e 13 reti in campionato. Il giovane Passaquieti classe 2007 è forse il miglior fuoriquota di tutta la Promozione.

Sontuosa la prestazione di due vecchie conoscenze del calcio spoletino e campellino. Emili e Mattioli rispettivamente ex Ducato ed ex Clitunno sono stati tra i migliori in campo anche se la vittoria è stata frutto di un grande gioco di squadra e tutti i giocatori, come sottolineato anche da Mister Carli, hanno disputato una prova esemplare.

Ora dopo 18 partite il Bevagna è al quarto posto in classifica con 35 punti a -2 dalla terza della classe Foligno e sogna i play off. i bevanati vantano il miglior attacco del campionato con 36 reti le stesse segnate dallo Spoleto.

Il progetto voluto dai fratelli Fontetrosciani da i frutti sperati. Mercato estivo oculato e molto intelligente che nonostante un budget sicuramente inferiore a quello delle big ha consentito gli innesti giusti che grazie anche al lavoro di un allenatore molto competente hanno permesso alla squadra di fare il grande salto di qualità.

E allora giunti a questo punto delal stagione la domanda è lecita: “Ma dove può arrivare questo Bevagna?

Sognare non è vietato…











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