CAMPELLO SUL CLITUNNO (stefano gobbi) – Finale vietato ai deboli di cuore quello tra Clitunno e San Venanzo. Una partita sonnacchiosa e con rare occasioni da rete, si accende improvvisamente al 41’ quando Rosi, sulla trequarti, per tre volte tenta di servire dei propri compagni in area e per altrettante volte viene fermato dalla difesa ospite. Al quarto tentativo, Rosi serve in area il neo entrato Scarabottini che spostato a destra elude l’intervento di un disattento Sagrazzini e infila rasoterra Taddei nell’angolo lontano. La palla sbatte sul palo interno ed entra in rete. Partita conclusa? Macché! Nel maxi recupero (per altro non segnalato o segnalato malissimo dall’arbitro), causato dall’infortunio a Mariani, Passagrilli assegna un calcio di punizione sul vertice destro dell’area campellina. Alla battuta va Cavalletti che mette la sfera nell’angolo lontano con Bellachioma posizionato più centralmente in attesa di un più che logico tiro dietro la barriera.
Tutto finito? Non per la Clitunno. La squadra di casa mostrando carattere e forza del gruppo, si getta in avanti e al minuto 55’ e 30 secondi batte un fallo laterale da destra all’altezza dell’area di rigore, con Lucentini. La lunga parabola elude l’intervento di un difensore ospite e capita sui piedi di Rosi che da metri zero mette in rete un gol ‘da infarto’.
Nel primo tempo e in parte della ripresa la partita fornisce alcune buone conclusioni derivanti più che altro da giocate singole. Il terreno allentato non favorisce la costruzione di belle manovre. La palla staziona spesso a centrocampo ma è corretta e tale da non giustificare le 7 ammonizioni assegnate da un incertissimo Passagrilli al suo terzo impegno in Promozione: da rivedere.
Nel primo tempo il primo tentativo degno di nota è di Colaneri dal limite ma Mariani al centro porta blocca con sicurezza. Al 26’ vicino al gol il San Venanzo: Feliciani di testa raccoglie un cross e costringe Mariani ad una super deviazione in angolo. Al 29’ il primo tentativo della Clitunno è su punizione di Rosi che da 30 metri. Il tiro prende terra e diventa pericoloso a causa del terreno bagnato e perché passa attraverso molte gambe ed è visto dal portiere all’ultimo momento. Al 36’ tiro di Cascianelli è impreciso sul fondo e al 43’ Romeo ruba il tempo in ripartenza a Cutini che lo trattiene vistosamente: ammonito.
Nella ripresa F. Conti dal fondo tenta di servire Feliciani al centro ma il cross è alto e l’occasione sfuma. Al 5’ Mariani si allunga a sinistra per fermare una rasoiata di Cascianelli dal limite. Felici raccoglie la respinta ma calcia fuori del palo lontano. Al 12’ si fa male Mariani. C’è un fallo su di un giocatore della Clitunno. L’arbitro fischia con un attimo di ritardo l’irregolarità mentre in area nel tentativo di salvare vengono a contatto un difensore e Mariani. Il portiere ha la peggio per una botta al naso e deve essere sostituito. Gioco fermo per oltre 8 minuti.
Al 22’ Marinelli calcia fuori del palo sinistro campellino. Al 26’ Rosi di testa mette fuori un tiro dalla bandierina battuto da Sergio Rossi. Al 36’ un tiro dal limite di Cascianelli fa la barba al montante sinistro della porta difesa da Bellachioma. Poi il finale mozzafiato già descritto
CLITUNNO – SAN VENANZO 2-1 (0-0) – angoli: 2-6 (0-5) – recuperi: 0’ e 11’
CLITUNNO (4-3-1-2): Mariani (19’st Bellachioma); Lucentini, Bucciarelli, Bonacci, Campana; De Rosa, Rosi, Sergio Rossi; Romeo (32’st Scarabottini); Conti, Boraschini. A disp.: Bastioli, M. Sabatini, L. Giusti, Mercatelli, D. Sabatini, Salvucci. All.: Fabrizio Giusti
SAN VENANZO (4-4-2): Taddei; Cutini (46’st Zinna), Dejori, Cavallaro, Sagrazzini; Colaneri, Marinelli, F. Conti (32’st Brescia), Cascianelli; Cavalletti, Feliciani. A disp.: Brizi, Abbatini, Mommi, Pambiamco, Serafini. All.: Riccardo Fatone
ARBITRO: Gabriele Passagrilli di Perugia. Assistenti: Pietro Benedetti e Valerio Amici di Foligno
RETI: 42’st Scarabottini (C), 53’st Cavalletti (SV), 56’st Rosi (C)
NOTE – Al 12’st in uno scontro fortuito di gioco si fa male al naso il portiere Mariani (C) – Ammoniti: Lucentini, Sergio Rossi, Campana, De Rosa, Bucciarelli, Cutini, Feliciani